MILANO – I nasi artificiali stanno diventando sempre più precisi ed elaborati: quello sviluppato dall’Università dell’Illinois è specializzato in… caffè!
Distingue una qualità dall’altra e carpisce tutti i segreti, compresa la temperatura e la durata della tostatura.
Il naso artificiale per il caffè – Uno dei sensi più elaborati è l’olfatto: quello umano è infinitamente meno potente e performante di quello animale, così la tecnologia va a colmare questo gap con sensori di ultima generazione.
Un team di ricercatori dell’Università dell’Illinois ad Urbana-Champaign ha creato un naso hitech capace di distinguere un caffé da un altro non solo per la marca ma anche per la qualità, provenienza, addirittura per che temperatura e per quanto è stato tostato.
Dal caffè agli esplosivi: i sensori si appoggiano sulla cromatografia dei gas (GC) e sulla spettometria di massa (MS) che rivelano la composizione chimica dei componenti rivelando tutti i segreti del cafffè.
Immaginate il test come basato sulla distinzione dei colori stimolati dai reagenti. Il naso artificiale aiuterà i produttori a scegliere i chicchi con più potenziale oltre che correggere eventuali errori durante i vari trattamenti.
Ma soprattutto potrà essere applicato in altri ambiti più utili come ad esempio nella sicurezza rivelando presenze anche minime di esplosivi.
Fonte: Ticinonews.ch