domenica 22 Dicembre 2024
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Il barista sardo: «Facevo l’asporto con l’Ape-caffè, ora più nulla»

SAMUGHEO. Uno dei settori più penalizzati dalle limitazioni imposte dall'emergenza sanitaria è quello legato alla vendita e alla somministrazione di cibi e bevande. In paese qualcuno ha tentato di...

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MILANO – Un barista in crisi, questa volta è sardo. La stampa locale offre un quadro della situazione Covid-esercizi pubblici molto dettagliata e capillare. Questa volta, attraverso le pagine del quotidiano La Nuova Sardegna, che si stampa a Sassari, e per la firma di Mac, vi raccontiamo una storia esemplare di un barista, un piccolo imprenditore che aveva avuto l’idea vincente, ora penalizzata, e in modo pesante, totale, dalla pandemia.

SAMUGHEO (Oristano) – Uno dei settori più penalizzati dalle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria è quello legato alla vendita e alla somministrazione di cibi e bevande. In paese qualcuno ha tentato di reagire alla crisi facendo servizio d’asporto e consegne a domicilio a bordo di una “Ape Caffè”, ma l’epidemia ha messo le ganasce anche al motocarro.

«L’idea stava funzionando ma la chiusura totale ci ha segato le gambe», lamenta Francesco Mura, titolare del Kiko Cafè. «Le spese d’affitto del locale, le bollette e le tasse arrivano comunque, ma non ci sono entrate. Io capisco la situazione, ne siamo responsabili anche noi – il mea culpa del barista – ma nessuno capisce la nostra categoria, esasperata dal fatto di non vedere una scadenza per queste chiusure».

Per chi non conosce la cittadina di Samugheo

Per i lettori che sono incuriositi dal nome di Samugho ecco una breve scheda.

Samugheo è un comune italiano di 2 919 abitanti della provincia di Oristano in Sardegna.

Il comune, che si caratterizza sia per le tradizioni che ancora la sua gente conserva (come il carnevale, la lavorazione del pane, o la produzione vitivinicola) che per gli importanti reperti archeologici, è posto a circa 400 metri sul livello del mare, nella regione storica della Barbagia del Mandrolisai (conosciuta anche col nome di Barbagia d’Olisay, o Mandr-e-Olisay), in una zona chiamata Brabayanna (porta della Barbagia, quanto a testimoniare l’inizio della sub-regione barbaricina proprio nel territorio samughese, per poi terminare, delineando i confini di quest’ultima a nord nei territori dell’antica Barbagia di Bitti).

Il territorio di Samugheo, che si estende per 81,27 km², confina a nord con Busachi, Ortueri e Sorgono, ad ovest con Allai e Ruinas, a sud con Asuni, ad est con Atzara, Meana Sardo e Laconi. Raggiunge l’altezza massima di 650m. (da Wikipedia)

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