MILANO – Giovedì 30 gennaio, presso la sede di Rancilio Group a Villastanza (Milano), si è tenuta la formazione per nuovi Iiac Lecturer del corso Italian Espresso Specialist di IIAC – International Institute of Coffee Tasters. La giornata, rivolta a docenti già abilitati a insegnare il corso Italian Espresso Tasting, ha avuto l’obiettivo di fornire loro le competenze necessarie per tenere in autonomia il corso successivo.
L’attività si è focalizzata sull’analisi del corso Italian Espresso Specialist, sui suoi contenuti e sulle modalità di organizzazione ed esecuzione del corso, nonché sulle modalità di comunicazione e trasmissione delle conoscenze acquisite ai loro futuri allievi. Durante la giornata, i partecipanti sono inoltre stati impegnati e valutati in diverse valutazioni pratiche, con l’assaggio di diverse miscele espresso e di cappuccino.
“Questo corso rappresenta per noi un passo fondamentale per formare alcuni dei migliori esperti del settore come nostri docenti – ha commentato Carlo Odello, presidente Iiac – Grazie alla loro preparazione, potranno contribuire a livello sia nazionale che internazionale nella diffusione del nostro metodo indipendente e scientifico per l’assaggio dell’espresso”.
La scheda sintetica dell’Iiac – International institute of coffee tasters
Iiac – International institute of coffee tasters è un’associazione senza fini di lucro che vive delle sole quote sociali. È stato fondato nel 1993 con l’obiettivo di mettere a punto e diffondere un metodo scientifico per l’assaggio del caffè. Dalla sua fondazione Iiac ha svolto centinaia di corsi ai quali hanno partecipato 13.000 allievi da più di 40 paesi nel mondo.
Il manuale Espresso Italiano Tasting, edito in italiano e in inglese, è stato tradotto in spagnolo, portoghese, tedesco, francese, russo, giapponese, cinese, coreano e tailandese. Iiac è dotato di un importante comitato scientifico che pianifica la ricerca per garantire l’innovazione del settore: ne fanno parte docenti universitari, tecnici e professionisti. Ha inoltre filiali dirette in Cina, Corea e Giappone. Per maggiori informazioni basta cliccare qui.