I dati Nielsen mostrano come siano profonde le differenze nelle varie aree dell’Italia in fatto di consumi. Al Sud vincono prodotti tradizionali, quali caffè, pasta e latte fresco, a discapito di quelli a maggior contenuto di servizio, anche a causa della differente struttura distributiva rispetto al Nord (nel disegno l’andamento dei consumi)
MILANO – Milano capitale degli affettati e a Napoli vince sempre il caffè In Lombardia vincono gli affettati, nel Lazio il latte fresco e in Campania il caffè macinato.
È questo lo spaccato che emerge dai dati raccolti da Nielsen negli ipermercati e nei supermercati sui prodotti più venduti nelle principali regioni italiane.
A Milano, e più in generale in tutto il Nord, vanno per la maggiore i prodotti ad alto contenuto di servizio, quali gli affettati in busta e le verdure già lavate, note agli addetti ai lavori come le verdure di quarta gamma. A Roma il prodotto più venduto è invece il latte fresco e lo stesso avviene in altre parti del Centro, dove le centrali del latte sono ancora in auge.
A Napoli, infine, sul primo gradino sale il caffè macinato, in linea con la migliore tradizione della città e del Sud in generale. Come fanno notare gli esperti di Nielsen al Sud vincono prodotti tradizionali, quali caffè, pasta e latte fresco, a discapito di quelli a maggior contenuto di servizio, anche a causa della differente struttura distributiva rispetto al Nord: nelle regioni meridionali rivestono, infatti, una maggiore importanza gli ambulanti, i mercati rionali e i piccoli negozi specializzati; inoltre vengono preferiti i prodotti freschi (formaggi, salumi, verdure e ortofrutta) a peso variabile.
Questo discorso vale anche per il vino le cui vendite, negli ipermercati e nei supermercati, sono molto meno importanti che al Nord. Spesso i consumatori del Sud si recano direttamente dai produttori o nelle cantine sociali, senza dimenticare il crescente fenomeno dell’apertura di negozi dedicati alla vendita di vino sfuso.
Lombardia
In Lombardia il prodotto più venduto negli ipermercati e nei supermercati sono gli affettati (che ottengono lo stesso successo anche in Piemonte e in Toscana). Nel 2013 hanno generato un fatturato di 340 milioni di euro in crescita del 6,5% rispetto al 2012. Il secondo posto, con quasi la metà del fatturato rispetto agli affettati, è occupato dal vino doc e docg italiano che, nei dodici mesi, ha messo a segno un progresso del 6% in termine di giro d’affari. Altri prodotti molto significativi sono i biscotti (193 milioni; +4,2%), le birre alcoliche (190 milioni; +2,7%), il latte Uht (185 milioni; +2,3%), il caffè macinato (167 milioni: +0,8%) e le verdure IV gamma (160 milioni; +1%).
Lazio
Il quadro cambia radicalmente spostando l’attenzione verso il Centro Italia. Il prodotto più venduto è il latte fresco che, nel 2013, ha generato un fatturato di 98 milioni (-1,7%), ovvero meno di un terzo rispetto a quanto realizzato dal primo prodotto (affettati) della più popolosa e ricca Lombardia. Al secondo posto si trova il caffè macinato, che salirà al primo in Campania (mentre occupava solo il sesto in Lombardia), seguito dai biscotti e dalle birre alcoliche, due prodotti che riscuotono un buon successo in tutta Italia. Al quinto posto si trova la pasta di semola, che in Lombardia e in Piemonte non rientra neanche nella top ten. Sono invece ancora presenti nella lista dei dieci prodotti più venduti le verdure IV gamma (sesto posto), che ne usciranno però scendendo ancora più a Sud. E resiste infine il vino doc docg italiano (ottavo posto).
Campania
Il caffè macinato è il leader indiscusso delle vendite in Campania con un fatturato 2013 pari a 46 milioni (-0,3%); al secondo posto sale la pasta di semola (+3,1%). A conferma delle differenti abitudini alimentari del Sud ci sono i dati relativi alla Puglia dove caffè e pasta rientrano nelle prime sei posizioni (rispettivamente terza e sesta). In Campania al terzo posto si trova il latte fresco, un altro prodotto caratteristico del Centro-Sud. In quarta e quinta posizione ci sono poi le merendine e i biscotti. In decima posizione, infine, c’è la Cola, unico caso in cui (assieme alla Sicilia) questo prodotto entra nella top ten dei prodotti più venduti.
Fonte: http://www.repubblica.it/economia/rapporti/osserva-italia/stili-di-vita/2014/04/24/news/milano_capitale_degli_affettati_e_a_napoli_vince_sempre_il_caff-84355574/