MILANO – Vola l’export di caffè a ottobre. Secondo le statistiche Ico diffuse ieri pomeriggio – in ritardo di alcuni giorni a quanto annunciato – le esportazioni mondiali hanno superato di poco i 10,4 milioni di sacchi evidenziando una crescita del 17% rispetto allo stesso mese del 2017. Incrementi a doppia cifra sia sul fronte degli arabica che dei robusta.
I volumi di arabica crescono del 13,1% e raggiungono i 6,762 milioni di sacchi. I brasiliani naturali sono la voce che registra il maggiore incremento (+23,6%). Trend favorevole anche per gli altri dolci (9,8%).
Unica voce in calo i colombiani dolci, che subiscono una flessione del 9,7%. L’export di robusta cresce di oltre un quarto rispetto a ottobre 2017 raggiungendo un totale di 3,644 milioni di sacchi.
Da Brasile, Vietnam e Colombia quasi i due terzi dell’export
Quasi i due terzi dell’export (65,8%) giungono dai tre principali paesi produttori ed esportatori mondiali. Gli imbarchi del Brasile segnano un +29,1% e raggiungono quota 3,747 milioni di sacchi.
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