MILANO – I prezzi in ripresa si riflettono negli indicatori Ico, che registrano una brusca impennata. Secondo il report dell’organizzazione londinese, la media mensile dell’indicatore composto si è rivalutata, a giugno del 7,1%, risalendo a 99,97 centesimi, a un passo dunque dalla soglia psicologica del dollaro per libbra. Si tratta del primo incremento dal mese di gennaio.
La media giornaliera dell’indicatore è oscillata tra un minimo di 95,17 (18 giugno) è un massimo di 105,25 centesimi, raggiunto l’ultimo giorno del mese (28 giugno).
I prezzi sono in ripresa più sensibile sul fronte degli arabica, in particolare dei brasiliani naturali, il cui indicatore si rivaluta del 9,5%. Colombiani dolci e altri dolci crescono rispettivamente del 7,3% e del 7,6%. Più contenuta l’avanzata dei robusta (+4,1%). Gli indicatori di New York e Londra registrano rispettivamente un +10,1% e +4,7%.
Il report Ico dedica un interessante focus alla composizione dell’import dei principali paesi consumatori.
Contenuto riservato agli abbonati.
Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.