MILANO – Torna a rallentare il ritmo degli imbarchi invertendo il trend di ripresa degli ultimi mesi.
Secondo i dati Ico diffusi nella giornata di ieri (30 giugno), l’export mondiale in tutte le forme verso tutte le destinazioni ha segnato, a maggio, un calo del 5,56% (-566.147 sacchi) scendendo a 9.622.883 sacchi, contro gli oltre 10 milioni di sacchi esportati nello stesso mese dell’anno scorso.
In calo, per la prima volta, anche l’export di colombiani dolci, che si ferma a 929.670 sacchi (-5,8%). La flessione più pronunciata (-15,8%) riguarda gli imbarchi di robusta. Si conferma anche il trend negativo degli altri dolci (-6%). In sola controtendenza i brasiliani naturali, con un incremento su maggio 2013 che sfiora l’11%.
Cresce l’export di Brasile (+13,8%) e Vietnam (+2,6%). Rallenta quello della Colombia (-2,3%). Addirittura in caduta libera quello dell’Indonesia (-72,6%).
Nei primi 8 mesi dell’annata caffearia 2013/14 (ottobre-maggio), l’export mondiale è stato di 72.832.082 sacchi: quasi 3 milioni di sacchi in meno (-3,9%) rispetto al pari periodo 2012/13.
L’unica voce in crescita è, in questo caso, quella dei colombiani dolci, con un volume degli imbarchi pari a 8.331.416 sacchi, in crescita di oltre un milione e mezzo di sacchi (+23,4%) sull’annata precedente.
Le esportazioni di altri dolci scivolano a 15.377.709 sacchi (-10,5%), quelle di brasiliani naturali sono marginalmente in calo (-0,6%). Molto marcata anche la flessione accusata dai robusta (-9,1%, pari a 2.643.654 sacchi in meno).
Guardando alle singole origini, Brasile (+7,6%) e Colombia (+29,3%) si confermano in consistente crescita; il Vietnam rallenta (-2,7%) e l’Indonesia accusa un forte calo (-42,5%).
L’export globale sui 12 mesi (giugno-maggio) è pari a 108.877.570 sacchi ovvero il 2,93% in meno (-3.295.400 sacchi) rispetto al pari periodo precedente.
Le esportazioni di colombiani dolci sono cresciute di 2.352.018 sacchi (+25%). Positivo anche l’andamento dei brasiliani naturali (+0,7%). In rilevante calo, invece, altri dolci (-10,4%) e robusta (-7,1%). Cliccare sulla tabella sottostante per aprirla, ingrandita, in un’altra pagina.