MILANO – Accrescere le sinergie nell’affrontare i problemi e le disparità nel settore del caffè: questo l’obiettivo della dichiarazione congiunta sottoscritta, la settimana scorsa, da Organizzazione internazionale del caffè (Ico), Global Coffee Platform (Gcp) e ministero tedesco per la cooperazione economica e lo sviluppo (Bmz).
La firma è avvenuta nel quadro della Settimana verde internazionale di Berlino 2024 (Grüne Woche), lo storico appuntamento fieristico dedicato all’agroalimentare, nato nel lontano 1926.
La dichiarazione riafferma l’impegno comune delle tre entità a collaborare a favore di una reale trasformazione del settore globale del caffè, nel senso della sostenibilità.
E affronta temi quali, un reddito dignitoso da garantire ai produttori, la trasparenza di mercato e l’uguaglianza di genere.
L’orizzonte è quello della Roadmap 2030 – concordata e approvata dal Consiglio internazionale del caffè (il massimo organo dell’Ico) e dalla Task force pubblico-privato dell’Ico, che è composta dagli “Sherpa” dei paesi membri dell’Organizzazione, nonché dai membri più importanti del settore privato, con il supporto della società civile e dei partner di sviluppo.
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