MILANO – Nonostante il consolidarsi del trend di ripresa, l’export mondiale rimane inferiore ai volumi record dello scorso anno.
Secondo le statistiche mensili diffuse venerdì dall’Ico, le esportazioni di caffè in tutte le forme verso tutte le destinazioni sono state, ad aprile, di 10.251.884 sacchi, in crescita del 4,6% (+449.716 sacchi) rispetto allo stesso mese del 2013.
In ripresa tutte le tipologie, con la sola eccezione degli altri dolci. I colombiani dolci si confermano la voce in maggior crescita, con un volume di 952.444 sacchi (+115.514 sacchi), superiore del 13,8% rispetto a un anno fa (cliccare sulla tabella sottostante per leggerla ingrandita in un’altra finestra) .
Forti incrementi anche per i robusta (+13%), il cui export risale a 4.001.458 sacchi. I brasiliani naturali raggiungono quota 2.984.939, pari a un +5,7% (+162.214 sacchi). In calo, come già detto, soltanto gli altri dolci, che scendono a 2.313.043 sacchi (-11,1%).
Nei primi 7 mesi dell’annata caffearia 2013/14 (ottobre 2013 – aprile 2014), le esportazioni mondiali sono state pari a 63.391.489 sacchi, in calo del 3,4% rispetto al corrispondente periodo del 2012/13.
L’unica voce in ripresa è, ancora una volta, quella dei colombiani dolci, che raggiungono un volume di 7.403.055 sacchi: ben il 28,4% in più (+1.638.277 sacchi) rispetto allo stesso arco temporale dell’annata trascorsa.
Negativo, invece, l’andamento di brasiliani naturali (-2,2%), altri dolci (-9,9%) e robusta (-7,9%).
L’export degli ultimi 12 mesi (maggio 2013 – aprile2014) è in calo del 2%, a 109.630.377 sacchi, contro i 111.896.281 dell’analogo periodo immediatamente precedente.
Gli imbarchi di colombiani dolci risalgono a 11.816.147 sacchi (+29,3%), vicini ormai alle medie storiche della seconda metà dello scorso decennio.
Stabili le esportazioni di brasiliani naturali, che si attestano a 32.672.477 sacchi, pressoché invariate rispetto ai 12 mesi precedenti (+0,07%).
In consistente calo, al contrario, altri dolci (-9,2%) e robusta (-5,8%).
Si intensificano gli imbarchi dal Brasile, che raggiungono quota 32.587.048 sacchi , con un incremento del 9,4%. Ancora in calo l’export del Vietnam, che scende a 19.545.000 sacchi (-7,6%). Le esportazioni dalla Colombia crescono di 2.767.841 sacchi (+35,5%), per un totale di 10.558.737 sacchi.
In forte flessione (-2.203.305 sacchi), infine, l’export dell’Indonesia, che risulta pari a 9.318.137 sacchi, contro il dato record di 11.521.442 sacchi, registrato nei 12 mesi precedenti (-19,1%).
Tra i paesi non membri va segnalata al ripresa delle esportazioni dal Perù, che risalgono a 4.104.322 sacchi (+4,1%).