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ICO – Export mondiale stabile a gennaio

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MILANO – L’export mondiale si conferma stabile anche a gennaio. Secondo le statistiche Ico, diffuse venerdì, le esportazioni di caffè in tutte le forme verso tutte le destinazioni sono state pari, nel primo mese dell’anno solare 2015, a 8.792.804 sacchi.

Tale dato costituisce un incremento minimo (+0,25%, pari a 22.159 sacchi in più) rispetto a gennaio 2014.

Ancora una volta, la tipologia in maggiore crescita è quella dei colombiani dolci, i cui imbarchi aumentano di 104.256 sacchi (+9,98%), raggiungendo quota 1.149.241 sacchi.

L’arretramento più marcato continua a essere registrato sul fronte degli altri dolci, che segnano un declino del 6,34%, per un volume di 1.676.683 sacchi (113.516 sacchi in meno).

In marginale flessione i brasiliani naturali, con un export che si attesta a 2.673.888 sacchi, in calo dello 0,23% rispetto al gennaio dell’anno scorso.

In lieve crescita, infine, i robusta, le cui esportazioni salgono a 3.292.992 con un incremento dell’1,15%.

L’export dei primi 4 mesi dell’annata caffearia 2014/15 (ottobre 2014-gennaio 2015) è pari a 34.378.308 sacchi, in leggera discesa (-0,12%, pari a 40.029 sacchi in meno) rispetto all’equivalente periodo del 2013/14.

Continua a crescere l’export di colombiani dolci, anche se a un ritmo più lento (+5,38%). I volumi complessivamente esportati sono di 4.477.435 sacchi e risultano inferiori di poco meno di un milione di sacchi all’export di altri dolci, che è stato pari, nello stesso periodo, a 5.414.243 sacchi, in calo, a sua volta, del 12,97% (-806.912 sacchi).

Variazione negativa anche per i brasiliani naturali, il cui export è in lieve calo a 11.406.615 sacchi (-1,88%).

L’incremento più sensibile è quello dei robusta, i cui imbarchi crescono del 6,14% salendo a 13.080.016 sacchi.

Il trend rimane positivo per i 3 massimi esportatori mondiali. L’export del Brasile lievita ulteriormente (+8,26%) attestandosi a 12.675.343 sacchi.

Gli imbarchi del Vietnam crescono addirittura di un milione di sacchi passando da 6.050.000 a 7.050.000 sacchi (+16,53%).

Le esportazioni della Colombia registrano un incremento del 5,19% e raggiungono quota 4.103.029 sacchi.

Ancora in calo verticale l’export dell’Indonesia, che precipita a 1,55 milioni di sacchi subendo una flessione del 49,3% (-1.507.486 sacchi).

L’export degli ultimi 12 mesi (febbraio 2014-gennaio 2015) è pari infine a 111.994.189 sacchi, in consistente crescita – +1,59%, pari a 1.757.864 sacchi in più – sull’analogo periodo immediatamente precedente.

Gli imbarchi di colombiani dolci crescono di 1.074.147 sacchi (+9,6%) e risalgono a 12.261.472 sacchi.

Forti incrementi anche per le esportazioni di brasiliani naturali e robusta, che si attestano rispettivamente a 34.175.774 (+5,79%) e a 43.555.869 sacchi (+4%).

L’unico segno meno giunge, ancora una volta, dagli altri dolci, con un export in calo dell’11,59% (-2.883.709 sacchi), che scende a 22.001.073 sacchi.

Le esportazioni del Brasile volano al volume senza precedenti di 36.600.449 sacchi segnando un incremento di 4.823.473 sacchi (+15,18%) sui 12 mesi precedenti.

In straordinaria ascesa anche l’export del Vietnam, che cresce di 5,5 milioni di sacchi (+28%), per un totale di 25,1 milioni di sacchi.

Gli imbarchi della Colombia risalgono sopra gli 11 milioni di sacchi, con un incremento dell’11,62%.

Sempre più marcato il calo dell’export dell’Indonesia, che è stato di appena 4,41 milioni di sacchi, pari a una flessione del 58,6% (-6.242.118 sacchi) sui 12 mesi anteriori.

Cliccare sull’icona sottostante per visualizzare la tabella riassuntiva.

Ico statistiche gennaio 2015

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