MILANO – Vietnam (+44,1%) e Indonesia (+72, 6%) a livelli senza precedenti. Arretra anche la Colombia (-7,3%). Mentre l’Honduras (+39,5%) diventa il quinto esportatore mondiale. Export mondiale di caffè raggiunge nuovi massimi storici nell’anno solare 2012.
Export mondiale, i dati Ico
Secondo le statistiche provvisorie relative al mese di dicembre diffuse ieri dall’Ico, le esportazioni di caffè in tutte le forme dei paesi esportatori sono state pari a dicembre a 9.420.203 sacchi. Quindi in lieve crescita (+3%) rispetto allo stesso mese del 2011.
Questo dato porta il totale nei primi 3 mesi dell’annata caffearia 2012/13 (ottobre-dicembre 2012) a 28.297.389 sacchi. Contro i 24.597.589 registrati nel pari periodo del 2011 (+15%).
Tirando le somme è possibile vedere che l’ export mondiale, nell’intero anno solare 2012, è stato complessivamente di 113.143.788 sacchi. Ossia l’8,19% in più rispetto ai 104.577.353 sacchi del 2011.
In lieve calo (-0,77%) l’export di arabica, che risulta pari a 66.527.718 sacchi contro i 67.042.970 del 2011
A ciò fa riscontro un’impennata degli imbarchi di robusta, che passano dai 37.534.383 sacchi del 2011 a 46.616.071, con un incremento anno su anno del 24,2%.
Sul fronte degli arabica il forte incremento degli altri dolci (+5,26%) compensa in buona parte il calo delle esportazioni di colombiani dolci (-5,63%) e brasiliani naturali (-4,32%).
Guardando ai singoli paesi, il Brasile mantiene intatta la sua leadership nonostante un calo dell’export sull’anno precedente che supera i 5,2 milioni di sacchi (-15,64%).
Le esportazioni dal Vietnam
Raggiungono il livello senza precedenti di 25.475.000 sacchi, con un incremento di 7,8 milioni di sacchi (+44,13%) rispetto al 2011.
Eccezionale anche la performance dell’Indonesia, che diventa il terzo esportatore mondiale. Con un totale di 10.627.654 sacchi (+72,56%). Così scavalcando la Colombia, che si ferma a 7.168.913 sacchi (-7,3%).
Quinto esportatore mondiale è l’Honduras
Con un volume record di 5.507.985 sacchi (+39,54%) superiore ai 5.287.708 sacchi dell’India (-9,45%).
Seguono il Guatemala, con 3.750.111 sacchi (+1,44%), il Messico, con 3.539.567 sacchi (+22,25%) e l’Etiopia 3.202.592 (+19,7%).
La tabella con le statistiche complete è consultabile al link:http://www.ico.org/prices/m1.htm
