MILANO – Si conferma il trend negativo dell’export mondiale. Secondo i dati Ico, diffusi venerdì 31 luglio, relativi alle esportazioni di caffè verde in tutte le forme verso tutte le destinazioni, gli imbarchi di giugno (nono mese dell’annata caffearia) sono stati pari a 9,688 milioni sacchi da 60 kg, in calo del 3,3% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
L’export di arabica è in flessione dell’1,5% a 5,953 milioni di sacchi, contro i 6,041 milioni di giugno 2014. Sempre positivo l’andamento dei colombiani dolci, in crescita del 26,2% a 1,107 milioni di sacchi. In ripresa anche gli altri dolci (+7,7%), il cui export risale a 2,472 milioni di sacchi.
La variazione più marcata è quella dei brasiliani naturali (-17,2%), con quasi mezzo milione di sacchi in meno.
Negativo anche l’andamento dei robusta (-6,1%), che scendono a 3,735 milioni di sacchi, dai quasi 4 milioni dell’anno scorso.
Forti cali per Brasile (-12%) e Vietnam (-25,5%). Variazioni di segno positivo, invece, per Colombia (+32,2%), e la stessa Indonesia (+14,8%), che risale a mezzo milione di sacchi.
L’Honduras continua a scalare le graduatorie globali. A giugno è stato il quarto esportatore mondiale con 727.000 sacchi (+43,5%).
Positivo anche l’andamento dell’India (20%). In Africa, l’export dell’Uganda cresce di oltre un quarto (26,8%), mentre quello dell’Etiopia segna un calo del 23,8%.
Le esportazioni dei primi 9 mesi dell’annata caffearia 2014/15 (ottobre-giugno) registrano analogamente una flessione del 3,3% attestandosi a 83,022 milioni di sacchi.
L’export degli arabica è in calo dell’1,4% a 51,938 milioni di sacchi. Colombiani dolci e altri dolci sono in crescita rispettivamente 7,4% e dello 0,8%, mentre i brasiliani naturali evidenziano un regresso del 6,1%. Analogamente, gli imbarchi di robusta diminuiscono del 6,2%.
Le esportazioni brasiliane salgono a 27,372 milioni di sacchi (+3,2%); quelle del Vietnam scendono a 15,3 milioni (-16,8%). Sempre positivo il trend della Colombia (+8,2%), ancora in forte calo gli imbarchi dell’Indonesia (-25,6%). Variazione di segno negativo anche per l’India (-2,6%)
L’export dell’Honduras è superiore di quasi un quarto (+24,9%) a quello dello stesso periodo dell’annata trascorsa, al di sopra dei 4,5 milioni di sacchi.
Sempre in America centrale crescono le esportazioni di Nicaragua (+11,9%) ed El Salvador (+17,7%), mentre segnano il passo Guatemala (-4,5%) e Costa Rica (-11,1%).
Per quanto riguarda, infine, l’Africa, sono in calo sia l’Uganda (-9,6%) che l’Etiopia (-10,6%), mentre è in crescita la Costa d’Avorio (+13,6%).