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ICO – Export mondiale in forte flessione nell’arco del 2013

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MILANO – I dati mensili sull’export, diffusi venerdì pomeriggio dall’Ico, consentono una prima sommaria analisi sull’andamento del mercato mondiale del caffè nell’arco dell’anno solare 2013.

Cominciamo con le cifre relative a dicembre, che evidenziano un nuovo calo delle esportazioni di caffè in tutte le forme. Esse risultano pari a 8.541.568 sacchi, in flessione del 5,78% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

L’unico dato positivo è quello relativo agli imbarchi di colombiani dolci, che si attestano a 1.112.090 sacchi, in crescita del 27,15% su dicembre 2012.

Segnano invece un arretramento del 5,41% le esportazioni di altri dolci, che risentono del calo produttivo in atto in buona parte dei paesi dell’America latina. Ancora più accentuata la flessione registrata dai brasiliani naturali (-11,41%) e dai robusta (-9,22%).

Nell’arco dell’anno solare 2013, l’export mondiale è stato di 108.851.182 sacchi, in calo dell’1,78% (pari a 1.977.723 sacchi in meno) rispetto al dato record di 110.828.905 sacchi del 2012.

In grande evidenza, ancora una volta, la tipologia dei colombiani dolci, il cui volume esportato cresce di 2,6 milioni di sacchi (+31%) sfiorando gli 11 milioni di sacchi.

Analogamente, gli imbarchi della Colombia segnano un incremento di oltre 2 milioni e mezzo di sacchi (+34,94%), per un totale di 9.675.729 sacchi.

Positivo anche l’andamento dei brasiliani naturali, il cui export è di 32.096.736 sacchi, contro i 31.428.678 sacchi del 2012 (+2,13%).

Le esportazioni del Brasile registrano un incremento significativo, passando dai 28.319.262 sacchi del 2012 ai 31.085.628 sacchi dell’anno appena trascorso (+9,77%).

Gli imbarchi di altri dolci e robusta segnano invece un arretramento, rispettivamente, di 2.355.226 sacchi (-8,56%) e 2.892.207 sacchi (-6,65%) risultando pari, nell’ordine, a 25.146.464 sacchi e 40.612.142 sacchi.

Opposto l’andamento dei due principali paesi esportatori di caffè robusta: l’export del Vietnam segna un calo vicino ai 4,5 milioni di sacchi (-19,54%) scendendo a 18.396.936 sacchi, mentre quello dell’Indonesia è in lieve crescita (+1,65%) e sfiora i 10,9 milioni.

Le esportazioni dell’India segnano un incremento dell’1,93%,  per un totale di 5.389.705 sacchi.

Forte arretramento, infine, (-24%) per l’export dell’Honduras, che passa dai 5.507.985 sacchi del 2012 ai 4.185.119 sacchi del 2013.

Nei primi 3 mesi dell’annata caffearia corrente (ottobre-dicembre 2013), le esportazioni mondiali sono diminuite del 9,8% rispetto al pari periodo del 2012/13.

Positivo solo l’andamento dei colombiani dolci (+34,19%), mentre sono in flessione tutte le altre tipologie (altri dolci -13,23%; brasiliani naturali – 9,41%; robusta -18,55%).

Ecco il riepilogo dei dati (cliccare per aprire la tabella in un’altra finestra).

 

Esportazioni dicembre 2013

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