MILANO – Export in crescita a novembre, secondo le statistiche dell’Ico. L’organizzazione londinese (Ico) riferisce che gli imbarchi nel corso dell’undicesimo mese dell’anno (il secondo dell’anno caffeario 2010/11) sono stati di 7,69 milioni di sacchi, in crescita del 13,7% rispetto all’analogo periodo del 2009.
Analisi Ico
Nei primi due mesi del 2010/11, le esportazioni sono aumentate complessivamente del 9,3%, a 15,62 milioni di sacchi, contro i 14,29 del 2009/10. Nel periodo dicembre 2009 – novembre 2010, l’export totale è stato di 95,04 milioni di sacchi, di cui 63,22 di arabica e 31,82 di robusta, contro i 97,38 milioni dei 12 mesi precedenti.
Per l’indonesia Aeki prevede un ulteriore calo dell’export nel 2011
Secondo stime degli esportatori, la produzione di caffè dell’Indonesia potrebbe subire nel 2011 un calo dell’8,3% rispetto alle 600 mila tonnellate raccolte nel 2010 dovuto alle sfavorevoli condizioni meteo.
Dette previsioni sono avvalorate del segretario generale dell’associazione degli esportatori (Aeki) Rachim Kartabrata, che ha sottolineato in merito, oltre ai problemi climatici, l’incidenza dei furti, in forte crescita a seguito della forte rivalutazione dei corsi della derrata.
Sempre secondo le stime Aeki, l’Indonesia esporterà quest’anno circa 300 mila tonnellate di caffè, contro le 350 mila dell’anno scorso e le 401 mila del 2009. Il valore dell’export – secondo Kartabrata – potrebbe però aumentare a fronte dei prevedibili ulteriori incrementi dei prezzi che dovrebbero verificarsi quest’anno.