MILANO – Giovedì 11 ottobre, dopo una lunga lotta contro una crudele malattia, ci ha lasciato Lorenzo Bottoni. Esperto di birra era poi diventato micro-roaster. Bottoni lo ricorderemo tutti come totalmente vocato alla “causa” dello specialty coffee fino all’oltranzismo.
In proposito ecco la sentita testimonianza di Cristina Caroli, coordinatrice di Sca Italy: “Lorenzo Bottoni è stato spesso protagonista di epiche e controverse battaglie verbali sui social e di persona. Uomo sanguigno e duro in apparenza. Lorenzo nascondeva accuratamente un lato sensibile e colto, che lo rendeva un piacevole compagno di conversazioni per chi riusciva a penetrarne la dura scorza”.
Aggiunge Caroli: “Con Bottoni il mondo specialty italiano perde uno strenuo difensore, una persona certamente impossibile da ignorare, che lascia un segno in questa Community.
L’ho conosciuto solo quando era già malato.”
“A causa del suo carattere così passionale ho avuto dei contatti come coordinatrice Sca Italy. Così e ho avuto modo di conoscerlo meglio e di stringere una simpatia. Mi piaceva ascoltare il suo punto di vista affilato, a volte così intransigente da costringermi a dei veri tour de force per cercare di placarlo, perché comunque ogni sua parola era un atto d’amore nei confronti del caffè di qualità”.
