MILANO – La pioggia scarsa nella coffee belt e la moneta brasiliana in ripresa sul dollaro fanno ripartire entrambi i mercati del caffè, nella prima seduta della seconda metà del mese. Nella giornata di ieri, lunedì 17 marzo, tanto a New York quanto Londra i prezzi sono tornati a salire, dopo due sedute consecutive in territorio negativo. Il contratto per scadenza maggio dell’Ice Arabica ha guadagnato l’1,6%, risalendo a 383,40 centesimi. La scadenza principale dell’Ice Robusta (maggio) ha recuperato invece l’1,4% terminando a 5.474 dollari.
A tenere banco nei mercati è sempre l’andamento meteorologico in Brasile
Secondo l’analista Pine Agronegócios, tutte le principali aree di produzione registrano un dato cumulativo delle precipitazioni, per il mese di marzo, nettamente al di sotto delle medie storiche di periodo.
Le piogge sono risultate inferiori alle media anche a febbraio accompagnate inoltre da temperature molto alte. La siccità potrebbe ripercuotersi non soltanto sul raccolto di quest’anno, ma anche sul prossimo.
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