MILANO – Chiusure opposte per i mercati del caffè nel primo giorno del mese. Continua la correzione al ribasso dell’Ice Arabica, che ha registrato ieri, mercoledì 1° marzo, la sua quinta seduta consecutiva in territorio negativo. Il contratto principale (maggio) ha concluso la sua corsa a 183,55 centesimi, perdendo ulteriori 275 punti rispetto al giorno precedente.
A febbraio, il benchmark è oscillato tra un minimo di 172,80 centesimi, il giorno 3, e un massimo di 193,35, il giorno 22.
In perfetta sintonia, l’Ice Robusta, che ha toccato un minimo di 2.031 dollari, il 3 febbraio, ed e volata a un massimo di 2.205 dollari, il 22 dello stesso mese.
Ma come già detto, le strade dei due mercati del caffè si sono divise nella seduta di ieri, con la borsa londinese che è tornata invece a salire.
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