MILANO – L’occhio vuole la sua parte: un antico adagio che oggi, nella società dell’immagine in cui ogni giorno sul web vengono pubblicate oltre 3 miliardi di foto (il dato è del 2015, Kbpc), 60 milioni solo su Instagram, risulta essere particolarmente vero. E il food in questo è responsabile per una buona parte. Vale anche a HostMilano.
Oggi dunque un piatto, un dolce, un locale non devono essere solo buoni, comodi, accoglienti ma anche belli, suscitare l’effetto “wow”, portare alla condivisione: sullo sfondo c’è Instagram, in primis, palcoscenico dove si mettono in gioco le nuove tendenze del food, dal gelato nero al cappuccino multicolore.
Non stupisce dunque che le aziende del settore stiano lavorando per fornire ai professionisti strumenti sempre più adeguati. Anche questa è innovazione, e andrà in scena a HostMilano dal 20 al 24 ottobre.
Partiamo da un settore di HostMilano particolarmente vivace come la pasticceria, sempre più al centro dell’attenzione con creazioni che sconfinano nel food design.
Pavoni Italia presenta a HostMilano una linea di stampi microforati nata dalla collaborazione con il pastry chef Leonardo Di Carlo.
“È un progetto che esalta l’identità personale del professionista. Perché ne valorizza le capacità di interpretazione e di personalizzazione”, dice il direttore generale Gianmarco Sirtoli. Semplice e veloce da usare. Ha un’alta resa di produzione e offre la possibilità di creare infinite variabili di combinazioni nelle realizzazioni. Ottenendo una cottura uniforme anche dei prodotti da forno. Che talvolta faticano a cuocersi, come le crostate farcite con creme o frutta.
La sablé, le frolle, la pasta brisé o qualsiasi altra pasta si aggrappano bene sui bordi, senza formare bolle e senza attaccarsi, evitando problemi di collassamento e valorizzando lo sviluppo della lievitazione in altezza”.
Forme originali ma anche funzionali ed estetiche contraddistinguono la novità presentata dalla francese Comatec: “è un bicchiere che può essere usato anche capovolto – dice la direttrice generale Tatiana Rumeau -. Riutilizzabile e completamente riciclabile, può essere usato dal professionista per creare effetti geometrici in vari modi. Dal punto di vista dell’innovazione dei processi, è stato stimolante il processo usato per realizzare il fondo inclinato”.
Ormai i prodotti di pasticceria frutto della creatività di chef-artigiani sono simili a oggetti di gioielleria, e come tali vanno presentati.
È l’idea che sta dietro al nuovo progetto della portoghese Jordao Cooling systems come spiega il direttore marketing Mário Rodrigues. “Ispirata dalla forma naturale del diamante, la nostra nuova vetrina è pensata per mostrare praline e pasticceria. Esaltando contemporaneamente le qualità delle miglior creazioni del pastry chef”.
A metà tra i mondi della gioielleria e del cioccolato. Attira l’attenzione di chi la guarda esaltando i prodotti che vi sono esposti.
Si adatta a ogni spazio, garantisce una visione del prodotto eccellente, avvicina le creazioni al cliente fisicamente. E grazie all’illuminazione a Led è facilmente accessibile dall’operatore. Ma è anche semplice da installare e nella manutenzione”
Pratico e multiforme, è in grado di preparare tre stili diversi ma anche confezionarli il mantecatore presentato da Frigomat. Che concilia l’innovazione tecnologica con la tradizione e l’artigianalità del prodotto, come spiega Emanuela Cipelletti della Direzione Marketing. “Ha un elevato overrun che, grazie ad una serie di soluzioni dedicate, permette anche di “confezionare” il prodotto finito direttamente nei packaging di ultima tendenza”.
«Un design unico»
L’innovazione è in cima alla lista anche delle priorità di Vondom. Che la persegue nei materiali, nel design, nei processi di fabbricazione e anche nel servizio offerto alla clientela.
Come sottolinea la direttrice marketing Michelle Poon. “La nostra nuova linea di sedie ha un design unico ed è realizzata con un processo di fabbricazione innovativo. Dato che sono molto difficili da realizzare. A causa dell’angolo della gamba sottile a 90 gradi e alla forma curva”.