MILANO – Il gelato non si mangia soltanto d’estate. Se con l’arrivo della bella stagione il suo consumo aumenta – a dirlo è una recente indagine di Deliveroo ripresa da HostMilano che stima come a maggio vi sia stato un incremento del numero di ordini di gelato del 33% rispetto al mese precedente – tutti i dati sono concordi nel fare di coni o coppette prodotti ormai adatti a tutte le stagioni e a tutte le latitudini.
Il settore è in crescita. Secondo la società di ricerche di mercato globali Mintel, nel 2016 in tutto il mondo si sono venduti 13 miliardi di litri di gelato. Con Cina, Usa e Giappone mercati più importanti.
In Italia si consumano 6,5 chilogrammi di gelato e si produce il maggior numero di macchine per gelato. Per un fatturato di 325 milioni di euro, secondo ANIMA-Assofoodtec.
E la conferma arriva da HostMilano, a fieramilano dal 20 al 24 ottobre. La fiera dell’ospitalità professionale quest’anno punta non soltanto a raccontare il nuovo rinascimento di un intero segmento, ma anche ad interpretare la progressiva ibridazione tra due mondi affini ma diversi.
Quello del Gelato e Pasticceria e quello del caffè. Gelato Pastry e caffè: non soltanto padiglioni vicini, ma complementari
All’interno di Host 2017, l’idea della contaminazione tra mondi diversi è destinata a ritornare già all’interno dei due padiglioni.
Così nella parte del Gelato Pastry sarà presente una piazza del caffè. All’interno della quale i visitatori potranno vivere in presa diretta alcune esperienze legate al prezioso chicco.
Contemporaneamente nello spazio dedicato al caffè un’analoga piazza del gelato ospiterà tutte le ultime tendenze in fatto di gelato e pasticceria.
Qui tra un’esposizione di torte e dolci attrazioni, i visitatori della manifestazione potranno idealmente toccare con mano le mille sfaccettature della parola ibridazione. In un sottile gioco di influenze tra universo della moda e opere di maestri pasticceri e del gelato.
Ma ad Host l’ibridazione tra universi differenti si riflette anche in una dislocazione dei padiglioni. Che, in tutto e per tutto, riflette l’attitudine dell’intero segmento Gelato e Pastry a contaminarsi con più di un settore.
Non soltanto con il caffè dunque, anche se la vicinanza dei padiglioni 10 e 14 sottolinea una volta di più come siano sempre di più le creazioni di maestri pasticceri contaminate con il mondo dei chicchi.
Ma anche con un ambito come quello della ristorazione. Il cui padiglione non a caso sarà vicino a quello del Gelato e della Pasticceria. In quello spazio grazie all’iniziativa di chef stellati e grandi professionisti le sinergie con gli artigiani del dolce si fanno ogni giorno più frequenti.
Una gallery all’insegna delle esperienze
Ad Host 2017 il richiamo all’ibridazione tra settori differenti, ma sempre più spesso portati a coesistere all’interno dello stesso locale, non riguarda però soltanto l’organizzazione e la collocazione dei singoli padiglioni.
Piuttosto, l’obiettivo di quella che da sempre vuole essere una vera e propria fiera dell’ospitalità a 360° gradi, è quello di andare incontro alle esigenze di espositori e visitatori. Creando per loro opportunità non solo di incontri b2b, ma anche di aggiornamento professionale. Tra gli ultimi ritrovati della tecnica e la scoperta dei nuovi trend.
Ed è proprio con questa idea che nasce la grande novità dell’edizione 40 di Host. Si tratta di The Experience Gallery, un autentico percorso esperienziale che metterà in contatto due mondi attigui e complementari. Come in realtà sono quello del caffè e quello del Gelato Pastry.
Non però soltanto un ponte di collegamento che, di fatto, unirà i padiglioni 10 e 14. Piuttosto sarà un vero e proprio luogo a sé, pensato per dare una risposta concreta alle esigenze del mercato.
Da parte degli espositori, che in misura crescente vedono l’ibridazione tra i due settori come un volano per il loro business.
E da parte dei visitatori, che sempre più stanno cercando di modificare la loro attività andando incontro al consumatore del terzo millennio.
Ad Host 2017 vanno in scena due sfide mondiali
Ma non ci sarà soltanto business. Ad Host 2017 i visitatori della macro-area dedicata a Gelato Pasticceria non avranno solo la possibilità di fare incontri b2b. Avranno anche quella di partecipare a una serie di momenti di formazione ed eventi di alto profilo.
Così, sarà tutto improntato alla scoperta del mondo del cioccolato e del caffè il tema delle finali dei due campionati mondiali che per la seconda edizione Fip, la Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria e l’Equipe Eccellenze Italiane, organizzeranno presso Host Fiera Milano 2017.
Due eventi di livello internazionale come il Cake Designers World Championship 2017 (23 e 24 ottobre) e The World Trophy of Pastry Ice Cream Chocolate 2017 (21 e 22 ottobre).
Nel primo, le dieci squadre di pasticceria, ognuna formata da tre concorrenti con un coach, si sfiderà in diverse discipline come Scultura in Cioccolato e Praline, Scultura in Zucchero e Torta Moderna, Scultura in Zucchero in Pastigliaggio e Monoporzione Gelato.
Per il cake design, invece, gli otto concorrenti singoli dovranno presentare due loro realizzazioni. Si tratta di una torta da esposizione, che porteranno da casa per la valutazione estetica, e una torta da realizzare sul posto, più piccola ma realizzata con la stessa tecnica. Di quest’ultima un’apposita giuria si valuterà il gusto.
Marketing ed esposizioni d’arte, oltre agli incontri b2b
Conoscitori del territorio e delle sue materie prime. Ma anche depositari di antichi saperi e di ricette legate alla tradizione. Un po’ come è già accaduto per gli chef stellati. Così anche i maestri pasticceri e gelatieri stanno da tempo dando vita a figure professionali. Che, all’insegna dell’ibridazione, tendono a sovrapporsi, fondendosi con altre.
E proprio a queste ‘nuove’ categorie Host 2017 dedica due appuntamenti. Che poco hanno a che fare con la produzione del dolce vera e propria.
All’interno delle sue “11 pillole di marketing” – distribuite nel corso dei cinque giorni di manifestazione – il docente di marketing Franco Cesare Puglisi terrà 11 brevi lezioni presso lo stand Editrade. Nell’ambito di questo mini corso a HostMilano saranno illustrate le più recenti tecniche per comunicare in modo efficace le peculiarità del mestiere di artigiano, gelatiere o pasticciere.
Ma non è finita. Perché gioca sempre sulla contaminazione tra i vari settori anche Dolcinarte. Si tratta del momento in cui Chiriotti Editori, con “Pasticceria Internazionale” e “TuttoGelato”, in sinergia con Cookery Lab, presenteranno una collettiva di pièce in zucchero, cioccolato, pastigliaggio e ghiaccia reale.
Una mostra che sarà un viaggio multisensoriale nella decorazione del dolce. Con lo spettatore di HostMilano che potrà muoversi liberamente tra le opere esposte. Tutte espressioni della creatività made in Italy.
Tutti gli aggiornamenti relativi a HostMilano sono disponibili su:
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