MILANO – Mancano poco meno di 15 mesi al taglio del nastro per l’edizione di Host 2019. Perciò, per HostMilano, la manifestazione direttamente organizzata da Fiera Milano, leader per tutte le filiere dell’ospitalità professionale, i preparativi girano già
a pieno ritmo da tempo.
E ora ingranano la quarta, lanciando una 41 a edizione ancora più ricca di opportunità di business. A fieramilano dal 18 al 22 ottobre 2019.
Host 2019, i numeri
A oggi sono 975 le aziende che hanno già confermato la loro partecipazione, delle quali il 46% internazionali da oltre
40 Paesi; tra i più attivi si segnalano Germania (16% sul totale estero), Spagna (14%), Francia (9%), USA (8,2%) e UK
(6%).
A livello di macro-aree, Ristorazione Professionale – Pane, Pizza, Pasta contano per il 48%; Bar, Macchine per Caffè, Vending – Gelato, Pasticceria – Caffè, Tea per il 23% e Tavola, Arredo & Tecnologia per il restante 18%.
Prosegue in parallelo anche l’attività di scouting
Questa, anche grazie alla stretta collaborazione con Ice Agenzia, porterà a Host 2019 oltre 1.500 buyer da 80 Paesi. Con un elevato tasso di turnover pari al 80% e con un focus su mercati
particolarmente interessanti. Quali Usa, Canada, Medio Oriente, Uae, Cina, Russia.
Fiera Milano ha inoltre programmato per HostMilano una serie di partecipazioni a workshop, eventi e fiere di settore
Per presentarsi e presidiare quei mercati che si stanno rivelando tra i più consolidati e promettenti. Tra le tappe più significative, oltre ad alcune città italiane: Città del Messico, Dubai, Lima, Monaco; Boston, Chicago; Las Vegas e Orlando in Usa e Mosca.
Tre macro-aree per i settori economici chiave
Nell’insieme, si rafforzano le occasioni di complementarità e interscambio tra filiere affini grazie al costante affinamento del concept per macro-aree, grande punto di forza della manifestazione.
Rispecchiano altrettanti comparti dinamici del Made in Italy e dell’economia internazionale.
Secondo le elaborazioni dell’Osservatorio Host su dati del sistema Ulisse
Nel 2017 il valore del commercio mondiale di Macchine, Apparecchiature e Accessori per Ristorazione Professionale è stato pari a 52,8 miliardi di euro. Con tassi di crescita annui medi del 6,1% nel periodo 2009-2017. Ulteriori incrementi del 3,8% annuo sono previsti da qui al 2021.
Con oltre 3,54 miliardi di euro in valore e una quota del 6,7% sull’export mondiale, l’Italia è il terzo esportatore alle
spalle di Cina (19,08 mld€, 36%) e Germania (4,22 mld€, 8%); ma precede Usa (2,76 mld€, 5,2%) e Francia (1,67 mld€,
3,2%).
I maggiori Paesi importatori sono Usa (9,08 mld€, 17,2%), Germania (3,93 mld€, 7,4%) e Francia (2,26 mld€,
4,3%). Mentre per i prodotti italiani i principali mercati di destinazione sono Francia (457 mln€), Germania (395 mln€) e
Regno Unito (183 mln€).
Nel Gelato-Pasticceria
Un mercato che vale in tutto il mondo circa 2,4 miliardi di euro, l’Italia è leader assoluto nelle esportazioni. Con un valore di 664 milioni di euro e una quota pari al 27,8%; seguita a grande distanza dalla Germania (203 milioni, 8,5%) e i Paesi Bassi (200 milioni, 8,4%). In questo segmento, da ora al 2020, il tasso annuo di crescita previsto è +3,2%.
Nel cluster Caffè – Macchine per Caffè – Vending Machine
Il commercio mondiale ammonta a 17,3 miliardi di euro. Sempre nel periodo 2009-2017, il tasso medio annuo è stato del +9,1%, cui si prevede farà seguito una crescita del 4,9% l’anno fino al 2021.
L’export mondiale è dominato da tre Paesi con valori e quote di mercato simili
La Germania (2,74 mld€, 15,8%) precede di poco l’Italia (2,63 mld€, 15,2%); cui segue a sua volta la Svizzera (2,56 mld€, 14,8%).
Nel dettaglio del comparto Vending, il commercio mondiale vale 870,6 milioni di euro e da oggi al 2021 crescerà del
2,1%.
In questo segmento l’Italia è ampiamente leader con esportazioni per un valore di 292,5 milioni di euro. Pari cioè a
una quota di circa il 33,6%.
Il comparto Arredo-Tavola
Il commercio mondiale valeva nel 2017 ben 165,8 miliardi di euro e, nel periodo 2009-2017, è cresciuto a ritmi del 5,3% annuo. Tra il 2018 e il 2021 continuerà a crescere, registrando un +3,5% l’anno.
Con 6,9 miliardi di euro in valore e una quota di mercato del 4,2%, l’Italia si posiziona al quarto posto come esportatore. A conferma di una vocazione più mirata all’alto di gamma che alla serialità.
I più recenti dati dell’associazione confindustriale della meccanica Anima
Il settore cui fanno riferimento molte macchine e attrezzature per il food e l’ospitalità nell’area Assofoodtec, confermano l’andamento positivo anche per il 2018.
Salgono infatti sia la produzione (+2,7%), sia le esportazioni (+2,9%) e gli investimenti (+8,2%). Per quest’anno si prevede che il valore della produzione raggiungerà i 48,74 miliardi di euro e quello delle esportazioni 29,65 miliardi.
Nelle esportazioni spiccano gli Usa che si confermano primo mercato e nel 2017 sono cresciuti ulteriormente del 6,7%. In Nordamerica l’export italiano vale 3,18 miliardi di euro. Corre la Cina che, con una crescita a due cifre del 19,6%, l’anno scorso ha superato la barriera del miliardo di euro. Inoltre, si riprende la Russia, che, con uno spettacolare +24,8% nel 2017, risale a 895 milioni di euro.
Gli investimenti
Nel 2018 le tecnologie alimentari sono tra le voci più rilevanti e nel corso dell’anno faranno segnare incrementi oltre il 7%. Un calendario di eventi già fittissimo nella prossima edizione di HostMilano. Con un palinsesto ricco di almeno 500 appuntamenti tra workshop, presentazioni di dati e ricerche; degustazioni, approfondimenti formativi e appassionanti competizioni.Gli eventi saranno un altro dei piatti forti.
La manifestazione diventa così un’esperienza multisensoriale
Grazie anche alle presentazioni negli stand delle aziende e agli show-cooking degli chef stellati; alle creazioni strabilianti dei pasticcieri e cake designer e alle esibizioni dei migliori baristas e bartender.
In primo piano la collaborazione con POLI.design
Per individuare e promuovere l’innovazione di prodotto, servizio e
format; ritorna infatti Smart Label, il riconoscimento patrocinato da ADI – Associazione per il Disegno Industriale, che
evidenzia e conferma la capacità del settore di rinnovare continuamente la propria offerta.
Sono 497 le candidature raccolte nelle ultime tre edizioni, 156 aziende premiate con la Smart Label e oltre 20 riconoscimenti speciali – le Innovation Smart Label – ad altrettanti prodotti capaci di determinare significative evoluzioni nei settori di riferimento.
Altre competizioni
Sono inoltre iniziate le selezioni per individuare i finalisti che parteciperanno all’edizione 2019 del Campionato Mondiale di Cake Designers FIPGC e del Campionato Mondiale di Pasticceria Gelateria Cioccolateria FIPGC.
Entrambi organizzati dalla Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria. I campionati, a cadenza biennale, si
terranno per la terza volta nel corso di HostMilano, rispettivamente il 19 e 20 ottobre 2019 e il 21 e 22 ottobre 2019.
Per entrambi i campionati, l’affascinante tema di questa edizione è Arte e Tradizione Nazionale del Paese di Appartenenza: una festa di tanti gusti e colori, in cui ogni Nazionale porterà aromi e ingredienti diversi; reinterpretando in modo contemporaneo la tradizione pasticcera locale.
Decine di altri eventi sono in via di definizione e i dettagli verranno man mano comunicati durante i mesi che si separano dall’inizio della manifestazione.
Tutti gli aggiornamenti sono disponibili sul sito, @HostMilano, #Host2019.