MILANO – E’ partita alla volta di Belo Horizonte (Brasile) la campionessa italiana di cup tasting 2018 Helena Oliviero. La cui partecipazione alla finale del World Cup Tasters Championship, come ogni anno è finanziata da Csc – Caffè speciali certificati. La competizione si svolge nell’ambito dell’International Coffee Week. Il più importante evento del caffè in programma nella capitale del Minas Gerais, lo stato maggiore produttore di caffè del Brasile.
Qui, tra il 7 e il 9 di novembre, i campioni nazionali di quaranta Paesi si contendono il
primato mondiale di altre tre competizioni del circuito Sca. World Coffee in Good Spirit, World Latte Art e World Brewers Cup.
La selezione nazionale per la finale Cup Tasters è stata impegnativa
Infatti, sempre più professionisti di alto livello vi partecipano, a sottolineare il grande interesse che questa fase ha per chi lavora nel mondo del caffè. E Csc è da sempre a favore di una filosofia di qualità del caffè. Per questo, valuta come fondamentale per valutarne con attenzione il pregio e le proprietà organolettiche, la parte dell’assaggio. E’ quindi sponsor della finale italiana e di quella mondiale, ormai da cinque anni.
Helena, trainer barista e consulente
Lei ha una particolare predilezione per l’assaggio. Una passione che le ha fatto così meritare lo scorso anno le più alte certificazioni relative ad esso: i Q Arabica Grader e Q Robusta Grader. In gara si è presentata sicura e ha concluso individuando correttamente le otto tazze “diverse” di ogni tripletta con rapidità. Un elemento che, soprattutto nel corso di una competizione mondiale, è molto importante.
Le parole della campionessa
“Sono molto contenta di partecipare a questa finale; ringrazio Caffè Speciali Certificati per l’aiuto che mi ha fornito in fase di preparazione e ora nel corso della trasferta in Brasile; spero di ricambiare con una buona gara.” – afferma così Helena Oliviero. La quale poi fornisce qualche consiglio per chi vuole avvicinarsi a questa
disciplina e per chi si prepara alle selezioni in vista della finale italiana del prossimo gennaio a Sigep.
Il primo, dice, è di assaggiare “di tutto”. Poi, quando il tempo e le condizioni lo permettono, fare delle simulazioni di gara con il caffè filtro. Al fine di allenare i sensi a cogliere qualsiasi sfumatura di gusto. E’ importante poi comprendere le sensazioni alle quali si è maggiormente sensibili e imparare a concentrarsi su di esse.
“Ci sono persone che già con l’olfatto riescono a cogliere le differenze tra i caffè
anche se sono sottilissime; tuttavia è bene ricordare che da qualche anno non è possibile procedere solo annusando. Ma è obbligatorio assaggiare almeno due tazze di ogni terzina – riprende -.
Una volta portato il caffè alla bocca ci si può concentrare sulle sensazioni tattili, come il corpo, o sul gusto; valutandone i diversi aspetti. Consiglierei di non soffermarsi sull’amarezza. In quanto è una percezione che, assaggio dopo assaggio, si somma non permettendo (o rendendo molto difficoltosa) la valutazione della singola tazza.
Da parte mia trovo complessa la valutazione dei diversi tipi di acidità. Perché mi
richiedono parecchia concentrazione. Mentre trovo più semplice e rapido affidarmi al retrolfatto, che mi permette di comprendere “di cosa sa” (il sentore prevalente) il caffè che sto assaggiando. Infatti, una tazza sa leggermente di arancia, la seconda di lime, la terza di nuovo di arancia… ho individuato il caffè diverso”.
Il calendario della finale mondiale di Cup Tasters 2018 è il seguente
(Belo Horizonte ha una differenza di fuso orario di -4 ore rispetto all’Italia): mercoledì 7 novembre: ore 12,30 – 17,00 – Prima selezione dei concorrenti – Helena Oliviero gareggerà tra le 16,25 e le 16,40 locali. Ovvero tra le 12,25 e le 12,40 italiane.