MILANO – Novità per chi ama i succhi di frutta: l’alto contentuto di zuccheri contenuto al loro interno, è decisamente dannoso per la salute. Lo conferma uno studio condotto dal team di ricerca dell’Università di Harvard. Il risultato consiglia, anche per i consumatori più adulti, di tenersi alla larga da questi prodotti. Mentre, un’alternativa valida potrebbe esser proprio il caffè. Leggiamo i dettagli dal sito salutelab.it.
Harvard dice no ai succhi di frutta
In effetti, gli zuccheri presenti nei succhi – anche se sono al 100% naturali – sono molto simili agli zuccheri che l’industria aggiunge alle bibite. E le analisi dei dati sulla salute di oltre 13.000 americani sembrano indicare che l’eccessivo consumo di succo di frutta può portare ad un aumento del rischio di morte prematura dal 9 al 42%.
I ricercatori hanno, inoltre, associato i succhi di frutta – anche se restano meno deleteri, grazie alle sostanze nutritive che contengono – a un rischio di sviluppare il diabete o le malattie cardiache.
“Succhi di frutta, ma non frutti interi”, ha affermato Marte Guasch-Ferré, ricercatrice presso la Havard University
I nutrizionisti raccomandano di non consumare più di 20 centilitri di succo di frutta al giorno. “Per quello che sappiamo oggi, l’acqua rimane la bevanda ideale. E per sostituire le bevande zuccherate, è meglio optare per un tè o un caffè… senza zucchero o latte“, ha concluso Marte Guasch-Ferré.