VENEZIA – Firmato ieri a Venezia il contratto integrativo dell’Harry’s bar di Arrigo Cipriani. L’accordo è maturato all’Ufficio provinciale del lavoro ed ha siglato la pace tra i tavoli del più noto locale della città lagunare. Come si ricorderà la vertenza riguardava i compensi del personale. La trattativa, a tratti aspra, aveva portato parte degli addetti del ristorante, a cominciare dai camerieri, ad uno sciopero, costringendo lo stesso Cipriani a servire ai tavoli per non deludere i clienti.
Harry’s bar, trattativa conclusa
Ora, dopo un paio di mesi di trattativa e due giornate di sciopero, le parti hanno chiuso l’accordo, mantenendo una parte di stipendio fisso, sulla base del contratto nazionale del turismo, ed una a percentuale, così come avveniva nel precedente accordo che risaliva al 2009. Il patto siglato ieri ha valore triennale con verifiche annuali per le quali vale la formula del silenzio assenso.