ALBA (Cuneo) – Chi non ha conosciuto la bontà degli Happy Hippo Ferrero si è perso qualcosa. Ma niente paura, perché questo dessert goloso che è diventato introvabile nei supermercati, dopo la pressione da parte dei consumatori affezionati, tornerà sugli scaffali disponibili all’acquisto. Leggiamo i dettagli da coolinmilan.it.
Happy Hippo il grande ritorno
Ferrero rimette nel mercato italiano Kinder Happy Hippo per l’estate. Happy Hippo torna in edizione limitata per il periodo di maggio-agosto; il posizionamento del prodotto all’interno dei punti vendita non sarà negli scaffali degli snack, ma in un grande espositore con l’inconfondibile “K” di Kinder.
Il famoso ippopotamo che tutti abbiamo osservato divertiti sulle note di “The lion sleeps tonight” è stato oggetto di un restyling più attuale, al contrario, il tormentone sonoro invece rimane cult e fil rouge immancabile di tutta la comunicazione.
La campagna digital
L’idea della campagna digital e social ideata e gestita da Hub09 è partita dall’ascolto della rete: stories e video si aprono mostrando i commenti più memorabili scritti in questi anni per far tornare il dolcetto a forma di ippopotamo; ci saranno anche degli indizi su dove trovare Happy Hippo nei supermercati.
L’ippopotamo Happy Hippo
Il personaggio dell’ippopotamo è stato ideato da un designer francese ed è diventato immediatamente famoso per via delle sue continue apparizioni iniziali come giocattolo nelle uova di Pasqua.
Lo snack
Si tratta di uno snack alla nocciola composto da un dorato e sottile wafer a forma di ippopotamo croccante e friabile, ripieno di vellutata crema alla nocciola. È decorato poi da una sottile glassa al cioccolato al latte con granella croccante al cacao.
Esiste anche una variante al cioccolato (Happy Hippo Milk and Cocoa) ancora più ricca della classica. Quest’ultima è caratterizzata da una doppia crema, al cioccolato bianco e al cioccolato al latte, il tutto decorato con glassa e granella al cacao.
Sebbene sia uno degli snack più amati dai bambini (e non solo), nel 2013 la Ferrero aveva deciso di ritirarlo dal mercato italiano.
Le motivazioni non sono mai state rese note, tuttavia era possibile trovarli negli altri paesi del mondo come America, Germania, Giappone, Regno Unito, Irlanda, Spagna, ecc.