MILANO – Presentata ieri l’edizione 2014 della Guida Michelin Italia. Questa volta il volumetto rosso raccoglie segnali molto positivi nello scenario della ristorazione del nostro Paese. Molte le novità: 36 Bib Gourmand, 1 ristorante o, 3n e 29 m. La guida Michelin Italia consolida la seconda posizione sul podio mondiale con 329 ristoranti stellati, confermando l’eccellente qualità della cucina italiana.
Una Guida dinamica con una copertura capillare del territorio
Sono circa 400 le novità contenute nella 59a edizione della guida Michelin Italia, che propone ai suoi lettori oltre 6.500 esercizi distribuiti su più di 2.000 comuni.
Si conferma anche quest’anno il costante aumento dei ristoranti e ristoranti di albergo che offrono un pasto semplice ad un prezzo inferiore a 25 €, con una impennata percentuale importante rispetto alla scorsa edizione:
| 940 i ristoranti e ristoranti d’albergo che offrono un pasto semplice a meno di 25 €, circa il 30% in più rispetto allo scorso anno.
Ristoranti che si distinguono per l’alta qualità
I 2.722 ristoranti presenti in guida hanno tutti superato la rigorosa selezione effettuata dagli Ispettori Michelin.
Tra questi, vengono segnalati 623 ristoranti che si distinguono per l’alta qualità, con il simbolo (=) Bib Gourmand o (m) Stelle.
Continua la crescita del numero dei ristoranti Bib Gourmand nel nostro Paese: dal 2010 ad oggi registriamo un + 25%.
Il lavoro di ricerca degli Ispettori Michelin ha fatto emergere un trend in crescita di ristoratori che, pur in un momento economico non favorevole, non rinunciano alla qualità, ma anzi la rendono più accessibile. Sergio Lovrinovich, Caporedattore Guida MICHELIN Italia.
Sono 294 i Bib Gourmand, 36 le novità. Il simbolo indica gli esercizi che propongono una cucina di qualità, spesso a carattere tipicamente regionale, con un menu completo a meno di 30 € (35 € nelle città capoluogo e nelle località turistiche importanti).
Boom di stelle per una guida che registra un altro record
La selezione 2014 si arricchisce di un nuovo ristorante tre stelle: fa il suo ingresso nell’Olimpo il ristorante Reale, del talentuoso chef Niko Romito.
Il giovane chef ha incuriosito gli Ispettori Michelin con il suo straordinario stile di cucina.
Uno chef dotato di forte personalità, che dona un tocco distintivo ad ogni piatto. Nelle sue presentazioni minimali cela sapori intensi, netti e in perfetto equilibrio, che rivelano una grande tecnica e un’anima radicata nel territorio.
La selezione effettuata dagli Ispettori della guida MICHELIN ha individuato su tutto il territorio nazionale 33 novità, cosi ripartite:
29 novità totale ristoranti 281
3 novità totale ristoranti 40
1 novità totale ristoranti 8
Per un totale di 329 ristoranti stellati
Anche in questa edizione spiccano molti giovani talenti, ai quali viene assegnata per la prima volta o aggiunta l’ambita stella. Tra le novità, infatti, 1/3 degli chef ha un’età inferiore ai 35 anni, 2 di loro hanno 29 e 30 anni. Le tre novità n sono state assegnate ai ristoranti Devero, chef Enrico Bartolini, Locanda Don Serafino, chef Vincenzo Candiano, entrambi trentaquattrenni, e a Villa Feltrinelli, chef Stefano Baiocco, quarantenne.
La guida di chi viaggia: gli alberghi
La Guida MICHELIN Italia 2014 offre una selezione dei maggiori alberghi per ogni fascia di prezzo, in grado di soddisfare le esigenze di ognuno.
Sono 3.841 gli alberghi (circa 200 novità), suddivisi in 6 categorie di confort:
38 Gran lusso e tradizione
242 Gran confort
1.071 Molto confortevole
1.427 Di buon confort
655 Abbastanza confortevole
408 Forme alternative di ospitalità (agriturismi, B&B, residenze d’epoca)
Alla presentazione della Guida è stato precisato che gli Ispettori Michelin visitano personalmente le strutture e valutano il grado di confort, analizzando l’aspetto esterno, l’ampiezza degli spazi, la tipologia e la qualità degli arredi, l’accoglienza, il servizio, l’insonorizzazione, la qualità della ristorazione e il livello di manutenzione.
Le curiosità della Guida MICHELIN Italia 2014
La 59a edizione della Guida MICHELIN Italia 2014 fotografa una situazione positiva per il mondo della ristorazione gourmet: negli ultimi 5 anni la crescita del numero di ristoranti stellati è stata del 21%.
La Lombardia conferma il suo primato per numero di stellati: 57 ristoranti . Confermano le rispettive posizioni il Piemonte, seconda con 38 ristoranti, e la Campania, al terzo posto con 33 ristoranti.
Le regioni più dinamiche, con 5 novità, sono il Veneto, quinta nella classifica generale con 28 stellati, e il Trentino, quarta con 30 stellati, 20 dei quali nella provincia di Bolzano, che risulta essere la più stellata della Penisola.
Roma consolida la sua posizione alle spalle di Bolzano con 18 ristoranti, terza Napoli, con 17 esercizi, prima provincia per numero di stelle.
Le regioni con più ristoranti Bib Gourmand sono: Veneto 36 = (4 novità), Emilia Romagna 35 = (6 novità), Toscana 33 = (2 novità), Lombardia 31 = (6 novità). Bolzano, con 13 ristoranti = (4 novità), è al primo posto in Italia. Le regioni con più monetine |sono: Lombardia 151, Emilia 113, Toscana 102, Veneto 88.
La guida registra infine una crescita di ristoranti e alberghi che offrono un pasto semplice a meno di 25 €, interessante iniziativa per rispondere alla crisi economica.