BINASCO (Milano) — Gruppo Cimbali sostiene anche quest’anno la Fondazione Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo con Faema, uno dei suoi brand principali: un nome che vanta una lunga tradizione nel mondo del ciclismo. Prosegue dunque anche quest’anno la collaborazione tra Mumac – Museo della macchina per caffè di Gruppo Cimbali e la Fondazione.
Nell’ambito della sponsorizzazione, iniziata nel 2015 per contribuire al rilancio della Fondazione come punto di riferimento per gli appassionati delle due ruote nell’interesse di entrambe le realtà per il mondo del ciclismo e nel comune desiderio di contribuire alla diffusione della cultura di questo sport sul territorio nazionale, proseguirà dunque anche quest’anno la collaborazione fra Mumac – Museo della macchina per caffè di Gruppo Cimbali e la Fondazione.
Più in particolare, la collaborazione si concretizzerà nella realizzazione di una serie di iniziative volte alla valorizzazione delle reciproche collezioni museali.
“Mumac – Museo della macchina per caffè di Gruppo Cimbali sostiene il Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo anche nel 2019. Ciò attraverso una collaborazione che traccia una linea di continuità fra il ciclismo e Faema, brand storico di Gruppo Cimbali. E di contiguità fra musei volti alla diffusione della cultura su due degli aspetti che maggiormente contraddistinguono l’italianità nel mondo: la bicicletta e il caffè”. Così Barbara Foglia – Responsabile attività museali di Mumac.
Un binomio leggendario
Il forte legame di Gruppo Cimbali con il mondo delle due ruote nasce dal glorioso trascorso di Faema, uno dei brand principali del Gruppo fondato nel 1945. Infatti, a cavallo tra gli anni ’60 e ’70, Faema ha unito il suo nome al mondo del ciclismo intraprendendo una delle prime sponsorizzazioni sportive.
E dando origine a un binomio leggendario rimasto impresso nella memoria di più di una generazione; grazie ai successi e alle gesta di campioni del calibro di Eddie Merckx, Vittorio Adorni e Hendrick Van Looy.