PADOVA – In occasione della giornata internazionale del fair trade, sabato 11 maggio, torna la campagna che invita le persone ad adottare buone abitudini di sostenibilità a tavola. Prodotti come banane, caffè, cacao e cioccolato sono sempre presenti nei nostri ritrovi, addolciscono e rendono piacevoli i momenti insieme.
Purtroppo, però, la situazione in cui gli agricoltori e le agricoltrici si trovano a lavorare per coltivare i prodotti che amiamo, in molti casi non è altrettanto gradevole. Questo accade senza che la maggior parte di noi lo sappia o possa farci qualcosa. Con la Grande Sfida si vuole dimostrare che in realtà una alternativa è possibile, oltre che facile da realizzare nella propria quotidianità.
La Grande Sfida Fairtrade
Più di 120 bar hanno già confermato la propria adesione all’iniziativa e nel weekend del 10-12 maggio inviteranno le persone a provare i propri caffè Fairtrade, raccontando cosa li contraddistingue. Il bar che organizzerà l’evento più originale o che pubblicherà il post più creativo sui social si aggiudicherà il titolo di Fairtrade Best Bar 2024. Tutti i locali aderenti sono elencati sul sito internet dedicato alla campagna.
Tra le torrefazioni che hanno già confermato la partecipazione di bar affiliati vi sono Costadoro, Caffè Goppion, Caffè Haiti Roma, Il Mercante di caffè, Julius Meinl, Punto Equo e Ravasio Caffè
Alle attività organizzate dai bar si aggiungeranno gli eventi organizzati da privati cittadini e cittadine a cui Fairtrade chiede, in occasione della campagna, di organizzare un ritrovo con i propri amici o familiari utilizzando uno dei tanti prodotti Fairtrade: oltre al caffè anche banane, ananas, noci, cioccolato, snack dolci, cereali per la colazione, merendine e molto altro.
Lo scorso anno complessivamente alla Grande Sfida avevano partecipato più di 30.000 persone, ed erano stati organizzati circa 160 eventi.
Fairtrade è un movimento di persone che sostengono gli agricoltori in Asia, Africa e America Latina, e un sistema di certificazione che assicura loro migliori condizioni commerciali. Acquistando prodotti Fairtrade e partecipando alla campagna, il proprio supporto per gli agricoltori è concreto. Grazie a Fairtrade le organizzazioni agricole ricevono il pagamento di un prezzo stabile, il Prezzo Minimo Fairtrade, e un guadagno aggiuntivo, il Premio, che serve per avviare progetti nelle comunità di origine. Ad esempio può essere utilizzato per progetti di miglioramento produttivo, acquisto di fertilizzanti e mezzi per l’agricoltura, progetti sociali e investimenti sanitari.
La scheda sintetica di Fairtrade
Fairtrade è un grande movimento internazionale per la sostenibilità, i diritti umani e ambientali e una famiglia di Marchi di Certificazione. I marchi si trovano su prodotti come caffè, cacao, banane, ananas, tè coltivati o realizzati a condizioni che migliorano la qualità di vita degli agricoltori in Asia, Africa e America Latina. Fairtrade assicura un prezzo stabile alle organizzazioni agricole, il Prezzo Minimo Fairtrade, che permette di coprire i costi medi di una produzione sostenibile.
Inoltre, le organizzazioni ricevono una somma aggiuntiva, il Premio Fairtrade, per attivare progetti di interesse per le comunità agricole ad esempio per potenziare le tecniche produttive, acquistare mezzi o prodotti per l’agricoltura, costruire strade e infrastrutture, coprire spese per l’istruzione dei bambini e delle bambine, costruire ambulatori medici, pozzi per l’acqua potabile a beneficio delle loro comunità.
Complessivamente Fairtrade nel mondo rappresenta 1,9 milioni di agricoltori in 75 paesi. Parallelamente, sugli scaffali di negozi e supermercati di oltre 150 paesi nel mondo sono in vendita più di 30.000 prodotti finiti a marchio Fairtrade. Fairtrade International è l’organizzazione capofila del network. Per maggiori informazioni basta cliccare qui.
La scheda sintetica di Fairtrade Italia
Fairtrade Italia rappresenta i Marchi di Certificazione Fairtrade nel nostro paese dal 1994. Lavora in partnership con le aziende italiane, le supporta nell’approvvigionamento di materie prime certificate e nel consolidamento delle filiere dove sono stati rispettati i diritti dei lavoratori e dell’ambiente. Attualmente in Italia sono in vendita circa 2.400 prodotti Fairtrade e il valore delle vendite di prodotti con almeno un ingrediente Fairtrade è di 580 milioni di euro. Per maggiori informazioni basta cliccare qui.