MILANO – Arriva finalmente, un “cocktail al caffè” diverso da tutte le bevande colorate dell’ultimo periodo. Quelle dove il rosa la faceva da padrona. Adesso è il turno del drink per gli amanti delle tenebre, il Goth Latte.
Goth latte: il recupero del nero del caffè
Si tratta di un cappuccino nero freddo a base di latte. Senza necessariamente la presenza di caffeina. La versione originale è quella proposta dalla caffetteria White Mojo di Melbourne in Australia.
Viene servito con latte di soya. Per renderlo nero viene fatto un composto di pasta di semi di sesamo, noccioline e mandorle. Altre caffetterie invece utilizzano il carbone attivo Questo ha inoltre proprietà detossificanti e purificanti. Ovviamente, se consumato nella giusta quantità.
Lo stile dark è vantaggioso per la salute
Infatti il Goth Latte viene proposto come una bevanda benefica per l’intestino; perché regolarizza la digestione, sgonfia e assorbe le tossine. Ma molti nutrizionisti invitano a non esagerare con le tazze di Goth latte. Infatti, il carbone attivo non sempre riconosce ed elimina solo le sostanze nocive. Ad esempio, sarebbe meglio farne a meno quando si assumono farmaci, di cui potrebbe neutralizzare l’efficacia.
Il boom su tutti i social
Ma finora l’unico abuso certificato che ne è stato fatto è sui social, primo fra tutti Instagram, dove le foto della bevanda dark stanno spopolando.
Goth Latte: ecco la ricetta
Per prima cosa si monta il latte in maniera perfetta creando una crema lucida e senza bollicine visibili, poi si mischia una piccola parte di carbone vegetale a una dose di soya (circa 30ml) o all’espresso. A questo punto si può versare in tazza, se volete fotografarlo meglio una in vetro per il migliore effetto. Per guarnirlo si può aggiungere un po’ di sciroppo di cocco o un pizzico di cannella o in alternativa se siete degli artisti potete decorarlo con la tecnica della Latte Art.