TREVISO – Una novità nel mondo Goppion, che raffina la sua natura di torrefazione in spazio didattico. Infatti, l’azienda inagurauna nuova sala interna, dedicata proprio alla formazione, con banchi per le degustazioni, Disponibili anche nuove macchine da espresso di diverse produzioni e postazioni per le infusioni a filtro.
Goppion caffè, focus sulla formazione professionale
I trainer che si alterneranno nella nuova Scuola di Caffè saranno Denis Dzekulic, insegnante certificato Sca – Speciality Coffee Association, che da anni si occupa di formazione per Goppion Caffè sia in Italia che all’estero; Chiara Bergonzi, latte art specialist e docente ufficiale della Sca italiana e Franco Schillani. Uno dei maggiori esperti di caffè in Italia.
Spiega Paola Goppion, responsabile marketing di Goppion Caffè
“Da oltre quindici anni organizziamo corsi di formazione per professionisti e appassionati. E da quest’anno, per la prima volta, avremo a disposizione uno spazio più ampio nel cuore della torrefazione per diffondere la conoscenza del caffè. Da sempre pensiamo sia fondamentale fare formazione, ma soprattutto farla bene, incontrando i baristi.
Così da dare loro l’opportunità di miglioramento fa parte delle nostre responsabilità di torrefattori. In questo modo il consumatore potrà avere il piacere di bere finalmente un caffè fatto bene e potrà trovare nel barista un punto di riferimento”.
La ristrutturazione all’interno della torrefazione trevigiana è stata seguita dall’architetto Alessandro Milanese
Il quale ha ampliato la sala preesistente di 80 mq, creando uno spazio suddiviso in due ambienti in grado di accogliere oltre 30 corsisti. Il primo sarà dedicato alle lezioni teoriche e alle dimostrazioni degli insegnanti, che da dietro il bancone racconteranno i segreti del caffè; mentre il secondo è pensato per le dimostrazioni pratiche dedicate ai baristi, dove si trovano le macchine per l’espresso di diverse aziende italiane. La sala è direttamente collegata all’area di tostatura dell’azienda, per garantire a insegnanti e corsisti una materia prima appena lavorata e della migliore qualità.
Lo spazio ospita anche il banco dedicato all’analisi sensoriale e all’assaggio delle miscele, disegnato appositamente da Gianni Birello, direttore dello stabilimento. Le macchine da
caffetteria e le postazioni per estrazioni con sistemi a filtro e ad infusione saranno a disposizione di trainer e corsisti per realizzare degustazioni e imparare l’arte della caffetteria.
Le date e i programmi dei corsi verranno pubblicati a breve
Nei prossimi mesi, inoltre, sono previsti due incontri aperti al pubblico, dove il consumatore potrà conoscere l’azienda e scoprire tutti i segreti di un buon caffè.