LONDRA – “Continueremo a portare avanti il nostro business come sempre, nonostante la Brexit”. Lo assicura all’ANSA Giuseppe Lavazza, vice presidente del celebre marchio del caffe’ che ha ospitato nel suo stand a Wimbledon Judy Murray, madre del campione di tennis scozzese, l’ex tennista Carlos Moya e Tony Nadal, zio e coach di Rafa.
“La Gran Bretagna è un paese che ci ha dato grandi soddisfazioni – ha detto Giuseppe Lavazza -, indubbiamente nel breve periodo dovremo adottare delle precauzioni per mitigare gli effetti immediati dello shock, come la svalutazione della sterlina che impatterà sui nostri conti, della nostra consociata e del nostro gruppo almeno per quest’anno”. Lavazza è sponsor del torneo per il sesto anno consecutivo.
“E’ stato un crescendo – ha sottolineato il vice presidente – perché ogni anno siamo riusciti ad aggiungere cose nuove e a creare sempre più eccitazione attorno un rito che qui a Wimbledon era sconosciuto: quello del buon caffè. E siamo felici che questo sia stato fatto da un’azienda italiana perché l’Italia è un punto di riferimento nel settore”.