MILANO – La sorpresa, annunciata qualche settimana fa in relazione alle maglie del Giro numero 100, è svelata.
La maglia della classifica a punti torna all’antico e torna ad essere ciclamino, il colore che l’ha contraddistinta dal 1970 al 2009.
Lo sponsor sarà Segafredo Zanetti, azienda leader del caffè in Italia e mondo, già sponsor del team Trek-Segafredo.
La storia
La classifica a punti come graduatoria a sé stante (nelle prime cinque edizioni della Corsa Rosa il vincitore veniva stabilito in base ai punti, non ai tempi) è stata introdotta nel 1958.
Poi una pausa fino al 1966, dal 1967 il leader di questa classifica indossa una maglia dedicata.
Negli anni 1967, 1968 e 1969 il colore era il rosso (sponsor Dreher), poi il ciclamino (sponsor Termozeta) fino al 2009. Dal 2010 si è tornati al rosso, dal 2017 ricompare invece il ciclamino.
Curiosità
Francesco Moser e Giuseppe Saronni sono i due che si sono aggiudicati più volte la maglia ciclamino: quattro.
E gli unici ad averla conquistata per tre edizione di fila. A quota tre Mario Cipollini, Roger de Vlaeminck e Johan van der Velde. Gli italiani hanno vinto 33 delle 52 classifiche a punti nella storia del Giro.
La seconda nazione più vincente è il Belgio, a quota 5 (3 per Roger de Vlaeminck e 2 per Eddy Merckx).
L’accoppiata classifica generale-classifica a punti è riuscita a Gianni Motta (1966), Eddy Merckx (1968 e 1973), Giuseppe Saronni (1979 e 1983), Gianni Bugno (1990), Tony Rominger (1995), Gilberto Simoni (2003), Danilo Di Luca (2007), Denis Menchov (2009) e Michele Scarponi (2011, a tavolino).
Il più giovane atleta a vincere la classifica a punti fu Giuseppe Saronni nel 1979 a 21 anni e 257 giorni, mentre il più anziano Mario Cipollini nel 2002 a 35 anni e 72 giorni.