domenica 22 Dicembre 2024
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Giampaolo Grossi, il numero 1 in Italia: «È la caffetteria più bella del mondo»

Grossi afferma "Volevo fare qualcosa per Milano, cambiare la mia vita e aiutare gli altri. Penso che Starbucks mi ha dato questa possibilità di esser pienamente me stesso.

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MILANO – Ecco l’intervista a Giampaolo Grossi, il General manager della nuova Starbucks Reserve Roastery che apre 7 settembre in Piazza Cordusio 3 a Milano. Mercoledì 5 l’enorme caffetteria stata svelata in anteprima alla stampa e ai media alla presenza di Howard Schultz, fondatore e presidente emerito del colosso statunitense. E, nell’intervista Grossi, ricorda proprio un incontro con Schultz, sei mesi fa. A parlare di espresso italiano ma anche della sua famiglia.

Giampaolo Grossi, un uomo di dettagli

Ci siamo confrontati con il general manager, il numero 1 di Starbucks in Italia, proprio durante una giornata impegnativa, a pochi giorni dalla grande apertura. intanto che un centinaio di operatori si allenano e danno gli ultimi ritocchi sul calore, lo spazio luminoso, Grossi è oberato tra gli incontri e le telefonate. Eppure, nonostante passi velocemente nello stabile, è riuscito comunque a ritagliare un po’ di tempo per stringere le mani agli operatori, per dargli una pacca sulle spalle e accoglierli chiamandoli per nome. “Ciao Alessandro! Buongiorno, Simona!”.

Giampaolo Grossi si muove con l’eleganza di un giocatore di calcio

Ruolo che, per la cronaca, ha effettivamente svolto nella parte migliore dei suoi ventanni, in diversi club in giro per l’Italia. Ogni giorno, si presenta alla Roastery vestino nelle sue giacche finemente ritagliate e i suoi mocassini in pelle morbidissima, come se li avesse usati per calarsi giù dall’insegna in mostra fuori nella chic Piazza Cordusio. Grossi è il figlio di un banchiere italiano, è stato suo padre a insegnargli l’importanza di fare una buona prima impressione.

“Avete mai visto una Ferrari sporca? No” così ha detto Grossi, con un ampio sorriso

“Le vedi belle pulite e in corsa. I dettagli sono la cosa più importante. Voglio trasmettere questa stessa filosofia alla Roastery”. Starbucks lo ha assunto per gestire la nuova Roastery milanese già un anno fa e, prima di questo incarico, ha seguito diversi locali di lusso e ristoranti a New York, Milano e Kuwait. Più di recente, Grossi è stato il general manager della Pasticceria Marchesi, di proprietà di Prada. Conosciuto per i suoi cioccolatini e per il tradizionale panettone. Una delle più antiche pasticcerie di Milano e considerata una delle migliori.

Che cosa ha appreso Giampiero Grossi dalla sua famiglia, dai mentori e dai colleghi

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