Giampaolo Crepaldi, arcivescovo di Trieste, ha avuto l’occasione visitare gli stand fieristici di Triestespresso Expo 2022. Crepaldi, accompagnato dal suo assistente don Alessandro Amodeo, ha potuto apprezzare la ricchezza e la complessità dell’intera filiera produttiva del caffè. Leggiamo di seguito il comunicato dell’associazione Museo del Caffè Trieste.
La visita dell’arcivescovo Giampaolo Crepaldi a Triestespresso
TRIESTE – Anche l’arcivescovo di Trieste Giampaolo Crepaldi ha visitato nei giorni scorsi la fiera del Triestespresso Expo conclusasi sabato 29 ottobre.
L’arcivescovo, che era affiancato da don Alessandro Amodeo, è stato accompagnato in un ampio giro fra i numerosi stand fieristici dal presidente dell’associazione Museo del Caffè di Trieste Gianni Pistrini.
Giampaolo Crepaldi ha potuto apprezzare la ricchezza della filiera produttiva, dal chicco alla tazzina, notizie e dati sui Paesi produttori, sulle aziende di torrefazione, i costruttori di impianti di cottura del caffè e di macchine per l’espresso, i produttori di tazzine, la confezione, spedizione e traffico del prezioso chicco e altri aspetti ancora di questo affascinante mondo aromatico.
Monsignor Crepaldi e Pistrini si sono quindi soffermati in particolare allo stand del Brasile dove hanno incontrato il personale diplomatico e i funzionari che già mercoledì 26 ottobre avevano partecipato in Camera di Commercio alla cerimonia di gemellaggio fra l’aMDC di Trieste e il Museu do Cafe di Santos.
Tra i presenti spiccano i nomi di Jean Paul Coly capo dell’ufficio Agrobusiness presso l’Ambasciata del Brasile a Roma, Ana Paula Torres funzionario della stessa Ambasciata e il console onorario del Brasile a Trieste Judith Moura de Oliveira.