MILANO – GfK, specialista di ricerche di mercato anche sul caffè, ha comunicato proprio di recente, la sua strategia di espansione coinvolgendo i negozi specializzati nella vendita di capsule e cialde di caffè, dimostrando la capacità di intercettare una tendenza ancora molto forte tra le abitudini di consumo casalinghe. Per far questo tipo di operazione, l’azienda ha compiuto una ricerca territoriale importante, che ha portato all’individuazione di una quantità significativa di coffee specialist: di questo abbiamo parlato direttamente con Andrea Vassallo, Consultant Market Intelligence di GfK Italia.
Gfk, in che modo siete riusciti a mappare 3.306 punti vendita in Italia?
“Il progetto di rilevazione delle vendite di capsule e cialde nei “Coffee Specialist” è partito da uno studio base che GfK ha condotto nel corso del 2021 (con metodologia combinata CATI + Webcrawling) e che ha permesso di conoscere a fondo la struttura distributiva di questo specifico canale. Dopodiché il team retail acquisition di GfK si è occupato di stringere accordi di cooperazione con le principali insegne del canale, seguendo i criteri di campionamento dettati dal nostro reparto statistico.
Al momento GfK rappresenta le vendite di capsule e cialde delle sole catene (1.125 negozi che fanno capo a insegne più grandi), ma il progetto prevede di iniziare a rilevare già nei prossimi mesi anche la parte di negozi indipendenti (i restanti 2.181 negozi indipendenti che vendono capsule e cialde in Italia).”
Quali ragioni hanno determinato una maggiore concentrazione nel sud e nelle isole italiane? Lì il monoporzionato va più forte?
“Sicuramente questo è uno dei motivi. Dai nostri dati relativi alle vendite nei negozi tradizionali (escludendo quindi l’online), risulta che l’Area 4 (che comprende sud Italia e Isole) sia quella per la quale passa il maggior numero di vendite di macchine da caffè monoporzione (34% dei volumi complessivi).”
GfK, si acquistano più le capsule in alluminio, in plastica, sta trovando spazio anche qualche alternativa compostabile?
“Tra le top referenze vendenti troviamo maggiormente capsule in plastica, ma ci aspettiamo che le alternative compostabili trovino in futuro maggior spazio vista la crescente attenzione del consumatore ai temi ambientali.”
Come funziona la metodologia di rilevazione GfK retail panel? Quali dati avete raccolto per l’Italia?
“I nostri retail partner (che fanno parte del nostro campione) ci inviano i loro dati di vendita e prezzo per ogni singola referenza, ogni settimana o ogni mese. Il dato del campione viene poi espanso per rappresentare l’intero universo del canale coffee specialist. Nello specifico, al momento rileviamo e rappresentiamo le vendite delle sole catene “coffee specialist”
Il Covid quanto ha spinto la crescita del monoporzionato in termini di vendita?
“La spinta c’è stata, soprattutto nei momenti in cui le restrizioni imponevano a bar e ristoratori di rimanere chiusi. Se confrontiamo le vendite a volume di macchine monoporzione a fine 2021 con quelle a fine 2019 (anno pre-pandemia) il trend di crescita è del +12%.
Ma il segmento che ha avuto la spinta maggiore, soprattutto nell’ultimo anno, è quello delle super automatiche: +54% se confrontiamo le vendite a volume del 2021 con quelle del 2019 (anno pre-pandemia). Quest’ultimo segmento rappresenta ancora una nicchia in Italia, ma ha allo stesso tempo una forte potenzialità soprattutto se confrontiamo la sua dimensione in altri mercati europei (come Germania e Francia).”
Il canale dei coffee specialist è diventato un vostro focus di vendita: ma la rilevazione di questa categoria è offline oppure online? Considerato che la pandemia ha spostato gli acquisti sul web?
“Al netto del canale dei coffee specialist, che GfK ha iniziato a rappresentare da novembre 2021, le vendite delle capsule e delle cialde sono rilevate da GfK nei canali technical superstores+electrical chains (le grandi superfici specializzate in elettronica), Ipermercati, variety stores (i grandi mercatoni) e pure players (siti generalisti che vendono solo online).
Che cosa ci si aspetta per il futuro di questi prodotti secondo GfK?
“L’aspetto interessante sarà vedere quanto crescerà il segmento delle macchine da caffè super automatiche e che tipo di impatti avrà sul consumo di capsule e cialde per macchine monoporzione. Ad ogni modo, i principali produttori di macchine monoporzione hanno mostrato negli ultimi anni di continuare a puntare fortemente su questo segmento, lanciando nuovi modelli per stimolare la domanda.”
La scheda sintetica di GfK
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