MILANO – I dati Fipe, la Federazione italiana pubblicizi esercizi indicano che i nostri bar hanno una vita breve. I numeri di aperture, chiusure e il saldo sempre più negativo, li abbiamo divulgati più volte. Ma non bastano ad analizzare un fenomeno tanto diffuso quanto ignorato nella sua complessità. Parliamo di un settore che è variegato, e composto di 130.000 esercizi puri in Italia, circa 180.000 considerando i bar inseriti in altre attività.
Una quotidianità che accumuna le caffetterie a quello che è il simbolo del bar italiano: l’espresso. Ma anche un mondo che conta 360.000 posti di lavoro, per un giro d’affari di 7 miliardi di euro e più di 5 miliardi in trasazioni ogni anno.
Gestori, a voi la palla
Abbiamo pensato quindi di approfondire tutti i problemi e anche gli esempi, che ogni giorno i gestori dei bar e caffetterie si trovano ad affrontare. Che cosa funziona e che cosa no? Quali sono gli ostacoli e quali invece le possibilità da perseguire? Perché qualche imprenditore non sempre riesce a restare in attivo? Cosa possono dire invece i gestori che sono riusciti a crescere? Insomma la vostra storia professionale.
Si tratta di molti aspetti che sfuggono dalle note ufficiali. Così, abbiamo pensato di accendere una luce sul tema. Perché, oltre a individuare i punti più critici, è ancor più necessario vedere i casi che invece si stanno distinguendo per il successo delle proprie attività. Capire quali sono i percorsi possibili per evitare la chiusura e affrontare le sfide che la gestione di un locale comporta. Le possibilità ci sono: bisogna comprendere, con la testimonianza di chi ce l’ha fatta, in che modo inserirsi in questo circolo virtuoso.
Per questo Comunicaffè lancia l’appello a tutti i gestori di bar e caffetterie
Tutti coloro che vogliano contribuire a comporre un quadro completo, dall’interno, della situazione. Senza tralasciare sia i particolari negativi, sia gli spunti per fare bene e meglio. Quindi spazio allo scambio tra professionisti. Per creare una rete che si ponga attivamente rispetto ai problemi che una piccola impresa di servizio può comportare. Le idee ci sono, ed è giusto sottolinearle.
L’indirizzo per contattarci ed essere contattati e finalmente dare il proprio punto di vista sull’eterna discussione sulle gestione dei bar è: info@comunicaffe.it
Fatevi avanti
Per raccontare la vostra versione quotidiana, quella di chi ogni giorno alza le serrande con la speranza di poterlo fare negli anni a venire, pur con i tanti sacrifici che questo comporta. Comunicaffè vi darà lo spazio.
di Simonetta Spissu