MILANO — Una sfida a colpi di gelato per i migliori gelatieri artigianali del pianeta, un percorso con centinaia di prove in quattro anni su cinque continenti, con giurie tecniche e popolari per aggiudicarsi il titolo di campione mondiale.
È il Gelato Festival World Masters 2021, principale torneo individuale internazionale di categoria con partner Carpigiani e Sigep – Italian Exhibition Group.
Il festival si pone infatti come progetto di sviluppo strategico di posizionamento del gelato artigianale e di tutta la filiera. Perché ha l’obiettivo di coinvolgere nella sfida 5.000 chef gelatieri da tutto il mondo. Inoltre l’obiettivo è generare un +15% di indotto per il settore. Questo con un media value globale per il made in Italy stimato in 50 milioni di euro.
“I Gelato Festival World Masters – spiega Gabriele Poli, fondatore del Gelato Festival – sono in linea con un percorso di crescita sviluppato prima in Italia, poi in Europa e da ultimo in America. Rappresentano una grande opportunità per l’intero comparto: nei prossimi 4 anni la manifestazione si pone l’obiettivo di stimolare l’evoluzione del gelato artigianale, dalla strategia di posizionamento sui mercati emergenti al riposizionamento nella percezione del consumatore sui mercati maturi. La strategia nei confronti dei consiste nel divulgare nel mondo la cultura del gelato artigianale Made in Italy con le sue caratteristiche uniche”.
Alla tappa finale di Gelato Festival World Masters 2021 parteciperanno 36 chef selezionati in tutto il mondo, così suddivisi tra i 5.000 gelatieri coinvolti nelle qualificazioni:
4 rappresentanti
- Italia
3 rappresentanti ciascuno
- Germania
- Giappone
- Stati Uniti/Canada
- Resto dell’Europa
2 rappresentanti ciascuno
- Spagna
- Medio Oriente
- Regno Unito
- Brasile
- Resto dell’Asia
- Resto del Sud America
1 rappresentante ciascuno
- Cina
- Argentina
- Polonia
- Austria ed Europa dell’Est
- Australia/Nuova Zelanda
- India
- Best under 30 europeo (vincitore del Next Generation, competizione che si terrà nel 2019 a Firenze)
- All Stars (Firenze, settembre 2018) con i campioni di Gelato Festival dalla sua nascita ad oggi
La finale avrà luogo tra quattro anni in Italia. Inoltre il percorso di qualificazione dei gelatieri si snoderà attraverso una serie di appuntamenti. Dalle centinaia di selezioni nelle sedi dei concessionari Carpigiani denominate “Gelato Festival Challenge” (non aperte al pubblico) fino alle oltre 50 tappe di Gelato Festival in giro per Europa e Stati Uniti. Per concludere ai tre “Carpigiani Day” che si terranno nella sede di Anzola Emilia tra il 2019 e il 2020.
Gli altri eventi clou
Il calendario si arricchisce di altri eventi clou di qualificazione alla finale mondiale:
- All Stars
- Next Generation
- Londra 2020, che porterà in finale due gelatieri dal Regno Unito
- Spagna 2020, che porterà in finale due gelatieri dalla penisola iberica
- Carpigiani International Day – approved Event (2020) da dove usciranno i finalisti tedeschi, austriaci, polacchi e dal resto d’Europa
- Firenze 2020 che selezionerà i 4 italiani che entreranno nella finale mondiale
- Semifinale americana (Miami 2019 e 2021) da cui usciranno i finalisti continentali
I gelatieri degli altri Continenti (Cina, Giappone, Medio Oriente, Resto dell’Asia, Australia e Nuova Zelanda, India, Sud America) accederanno alla finale mondiale attraverso le selezioni nei rispettivi Paesi organizzate in seno al Gelato Festival Challenge.
Con l’edizione 2018 il Gelato Festival arriva al nono anno di attività, avendo debuttato a Firenze nel 2010 ispirandosi all’ideazione della prima ricetta di gelato per mano del poliedrico architetto Bernardo Buontalenti nel 1559.
Così, da allora la manifestazione ha allargato i propri confini espandendosi prima nel resto d’Italia, poi in Europa. E – dal 2017 – anche negli Stati Uniti. Con un totale di 64 Festival realizzati. Questo inoltre prima di abbracciare tutto il pianeta con il campionato mondiale dei Gelato Festival World Masters 2021.