TORINO – La ripartenza è dura per molti piccoli imprenditori che hanno visto azzerati gli incassi e moltiplicare le spese. Ma i gestori non sono soli: possono contare sulla solidarietà dei fedeli consumatori che vogliono sostenere attività che sono diventate nel tempo dei pezzi di storia cittadina. Questo è il caso della gelateria Miretti di Torino, che chiede aiuto per poter riaprire. Leggiamo la notizia da torino.repubblica.it.
Gelateria Miretti: il crowdfunding per farcela
Un incendio aveva distrutto il laboratorio della storica gelateria Miretti in corso Matteotti. Le fiamme erano divampate nella notte tra il 30 e il 31 maggio. Ora il titolare della gelateria da oltre 30 anni, Leonardo La Porta ha lanciato una raccolta fondi per ripartire. “Un pezzo di me è bruciato in quel laboratorio. Un pezzo di Torino. Lì, ogni giorno, da oltre 30 anni, studio, assemblo, creo il mio gelato. ll gusto più famoso è la Crema San Giovanni, il nostro orgoglio, con cui abbiamo vinto tantissimi premi”, scrive La Porta sulla piattaforma Produzioni dal Basso. Per ripartire occorrono 10mila euro per ritinteggiare il locale e riaprire, 15mila per rifare anche l’impianto elettrico.
Subito dopo l’incendio la gelateria aveva ricevuto la solidarietà di tanti clienti e di artigiani gelatieri
Che hanno messo a disposizione di La Porta e del suo staff i loro laboratori per non fermare la produzione. In due giorni ha raccolto più di mille euro. Chi dona soldi per ripartire adesso acquista un buono gelato, per una coppetta, o per una vaschetta da riscuotere nella gelateria.
“Il gelato è la mia vita, al gelato sono legati tantissimi ricordi di lavoro e di vita: incontri, premi, appuntamenti, piccoli attimi della nostra quotidianità, che viviamo con tutte le persone, dai bambini agli anziani, che passano da noi – dice ancora La Porta – In tanti, nei giorni scorsi, subito dopo la notizia dell’incendio, mi hanno scritto, chiedendomi come si può aiutare.
Oggi sono qui per dirvi, comprate un cono gelato da me, una vaschetta, continuate a comprarlo, anche ora. Abbiamo una macchina esterna e tante gelaterie che ci ospitano nei loro laboratori per permetterci di continuare a produrre il nostro gelato.Acquistando il mio gelato adesso mi permetterete di ripartire, al più presto”.
La gelateria Miretti è una delle più antiche della città, nacque nel 1981 da un’idea di Ezio Miretti, mentore di La Porta che all’epoca un giovane gelatiere di 24 anni, rilevò l’attività nel 1989.