VERONA – La trasferta compiuta lo scorso febbraio a Dubai per prendere parte alla 24 edizione di Gulfood si conclude per Garage Coffee Bros. con un bilancio decisamente positivo.
La miscela “The Steam Co.” – proposta dai dei due fratelli di veronesi Davide e Andrea Cobelli all’importante vetrina degli Emirati – ha riscosso infatti grande successo. Così Davide Cobelli fa il punto sulla partecipazione a Gulfood e sugli appuntamenti dei prossimi mesi:
“Siamo stati letteralmente presi d’assalto nello stand di Mumac Academy, che ringraziamo per averci ospitato durante i quattro giorni.
In particolare in alcune giornate abbiamo sentito addirittura la pressione delle persone che volevano saperne di più sul nostro prodotto e dove trovarlo nei loro paesi del Golfo Arabo”.
Quindi possiamo parlare di un Bilancio positivo, ma quali sono le sfide del futuro?
“Direi che Gulfood ci ha dato una consapevolezza, quella di avere un buon prodotto che si discosta da ciò che si trova localmente. Ecco quindi che i nostri prodotti si inseriscono in un contesto abbastanza inesplorato sul mercato Medio-Orientale. “
In cosa sta questa diversità di prodotti rispetto a quelli menzionati?
“Da quando abbiamo iniziato la nostra idea è stata quella di rispetto della materia prima ma anche del cliente finale. Ci ripromettiamo ogni giorno di cercare il giusto equilibrio in tostatura, quindi un prodotto di alta qualità reale “Specialty” con una cura particolare verso quella percepita dai clienti, quindi no agli estremi, no ad acidità troppo spiccate, ma anche no ad un amaro sgradevole e persistente in bocca”.
Prossima avventura?
“Tostare caffè ogni settimana per più clienti che cercheremo di fidelizzare, per noi è un rapporto di partnership, più che un rapporto commerciale, ne parliamo con tutti quelli che si sono affidati a noi per avere il caffè. In particolare con i Bar cerchiamo una vera relazione tra persone, piuttosto che tra Aziende, in fin dei conti se lavora di più il Bar lavoriamo di più anche noi, non siamo per tutti, abbiamo un etica e delle regole, se non sono condivise da chi acquista il nostro caffè, preferiamo non darlo.
In ultimo c’è Hotelex ad inizio Aprile a Shanghai, dove avremo un piccolo stand in mezzo ad altre decine di ottimi torrefattori tra cui un paio Italiani di grande qualità. Siamo fieri di essere già posizionati in mezzo a questi mostri sacri della Tostatura”.