domenica 22 Dicembre 2024
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IL SORPASSO – Male il raccolto dell’ Indonesia: da quest’anno la Colombia tornerà a essere il terzo produttore

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MILANO – Gli eccessi climatici frustrano le aspettative dell’ Indonesia per l’annata 2013/14 (aprile-marzo). Secondo il Gain Report semestrale diffuso da Usda la scorsa settimana, il clima troppo secco durante il periodo di fioritura e le precipitazioni eccessive durante la fase di maturazione dei frutti hanno inciso negativamente sul raccolto del paese asiatico.

Che sin da quest’anno scivolerà dalla terza alla quarta posizione nella graduatoria dei massimi produttori mondiali scavalcato da una Colombia ormai in netta ripresa.

A salvare l’annata sarà il raccolto secondario (tra gennaio e marzo per i robusta e tra marzo e maggio per gli arabica), che appare superiore alle previsioni iniziali.

Tanto da consentire una parziale correzione al rialzo (circa 300 mila sacchi di caffè arabica) rispetto alle cifre ufficiali Usda dello scorso giugno.

La produzione 2013/14 è stimata ora in 9,5 milioni di sacchi, di cui 1,65 di robusta e 7,85 di arabica, mentre è confermata la stima di 10,5 milioni di sacchi per quanto riguarda la produzione 2012/13.

In calo (-12,4%) l’export di caffè in tutte le forme, che nelle previsioni del report sarà di appena 7,8 milioni di sacchi, contro gli 8,9 dell’annata precedente.

Diminuiscono anche le esportazioni di caffè solubile, che saranno pari a 1,8 milioni di sacchi, contro i 2 milioni del 2012/13 e i 2,5 del 2011/12.

Da notare che l’Ico ha stimato l’export degli ultimi 12 mesi dell’Indonesia in 10,14 milioni di sacchi, in forte crescita (+5,2%) sul pari periodo precedente.

Secondo il report, i forti ribassi dei corsi internazionali del verde stanno inducendo i commercianti a puntare sul mercato interno, che può offrire, al momento, prezzi più competitivi.

I consumi indonesiani si annunciano infatti in ulteriore crescita e si attesteranno nel 2013/14 a 2,5 milioni di sacchi, perlopiù (2,1 milioni circa) di caffè macinato.

Al trend positivo contribuiscono le migliori condizioni economiche generali e l’espansione del ceto medio.

Fiorente il settore delle caffetterie. Starbucks è presente con 147 coffee shop in 12 metropoli. La catena locale Excelso conta un centinaio di locali in una trentina di città.

La californiana The Coffee Bean and Tea Leaf ha al suo attivo una cinquantina di aperture in tutto il paese.

Ai grandi marchi nazionali e internazionali si affiancano numerosi esercenti indipendenti, che operano perlopiù in ambito locale.

Il consumo di caffè speciali rimane di nicchia, ma le prospettive sono promettenti, grazie anche ai piccoli torrefattori specializzati, che acquistano e valorizzano le migliori origini indonesiane.

La produzione di caffè speciali dell’Indonesia è stimata attualmente attorno alle 65 mila tonn annue, in massima parte esportate.

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