MILANO – Si chiama Rainbow, ed è il primo drink bubble tea per l’inclusione. L’idea è di Frankly, la prima catena italiana di bubble tea che da sempre fa dell’inclusività uno dei suoi valori fondanti, e Arcigay, la principale associazione LGBTI italiana, ed è nata per supportare, per tutto il mese di giugno, l’iniziativa del Pride, e, più per esteso, la parità dei diritti e il superamento di stereotipi e pregiudizi nei confronti delle persone LGBTI e contro ogni forma di discriminazione.
Il bubble tea Rainbow
Il bubble tea Rainbow – che è un vero e proprio arcobaleno di colori, con la sua base di tè verde al gelsomino aromatizzato alla fragola e pesca accompagnato da scoppiettanti Popping Boba alla frutta con gusti misti – sarà disponibile per tutto il mese di giugno negli undici store Frankly in tutta Italia.
Una parte del ricavato delle vendite del drink sarà donato ad Arcigay, per supportare l’Associazione nei diversi progetti attivi. Oltre al drink torneranno disponibili le spille arcobaleno, il cui intero profitto sarà donato ad Arcigay.
“Siamo felici di collaborare anche quest’anno con Arcigay e di poter dare il nostro contributo nel mese dedicato alla sensibilizzazione per la parità dei diritti e al superamento dei pregiudizi nei confronti delle persone LGBTI – spiega Lati Ting, co-founder di Frankly – Quello dell’inclusione è un valore cardine all’interno di Frankly, che viviamo e respiriamo ogni giorno integrando nel nostro team persone con provenienze, storie e vissuti diversi. Il Bubble Tea stesso d’altra parte, con la sua storia multiculturale, è un prodotto di per sé ambasciatore di inclusione e diversità.”