MILANO – In questa videointervista parla Francesco Sanapo. All’organizzatore, assieme ad Andrej Godina, della seconda edizione del Festival Pausa Caffe che si è svolto a Firenze, abbiamo chiesto di fare il bilancio della manifestazione.
Francesco Sanapo racconta
Il finalista del Wbc di Melbourune, conferma che è stato un grande successo. La manifestazione è cresciuta molto sia sul fronte della partecipazione sia della cultura del caffè sia dell’arte, musica; gastronomia e cinema ispirate alla bevanda.
Francesco Sanapo si sofferma poi sulla presentazione all’Istituto dell’agricoltura d’oltremare dei migliori caffè di El Salvador
Un incontro che ha entusiasmato produttori e consumatori presenti per l’elevatissimo livello del caffè proposto.
Altro capitolo importante la conferenza sulle nuove frontiere di sviluppo del mercato del caffè in Italia .Alla quale sarà dedicata, durante i prossimi mesi, un’attività itinerante in tutta Italia, sotto la sigla “Io bevo caffè di qualità“.
Questa volta con tappe anche al sud.
Parole appassionate, quelle pronunciate da Francesco Sanapo
Per invitare i baristi che desiderano proporre il loro locale a farsi avanti. Sul tema dei grandi numeri, sulla partecipazione popolare che manca ancora al caffè, al confronto con le manifestazioni sul vino e il cioccolato, Sanapo ha chiamato in causa le grandi aziende.
Le uniche che possono portare in alto i festival del caffè, uscendo però dalla logica mercantile. Infine la parte agonistica, l’elevato livello dei partecipanti provenienti da tutta italia, sia per il sesto campionato Cup Tasters sia per la sfida latte Challenge. E poi il futuro: Sanapo annuncia presto un suo intervento sul Wbc che farà sicuramente discutere.