ROMA – L’emergenza sanitaria in corso richiede un collettivo atto di responsabilità per tutelare la salute pubblica e al contempo assistere lavoratori e aziende in difficoltà. Per questo, Fondo Est, ente di assistenza sanitaria integrativa del commercio, del turismo, dei servizi e dei settori affini, risponde all’appello delle parti sociali. (Confcommercio, Fipe, Fiavet, FederDistribuzione e i sindacati dei lavoratori Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil). Mettendo in campo misure concrete a tutela dei dipendenti iscritti e delle aziende aderenti.
Fondo Est a sostegno dei lavoratori
I numeri, infatti, parlano chiaro: Fondo Est attualmente fornisce trattamenti di assistenza sanitaria integrativa a oltre 1 milione e 800 mila lavoratori, di cui, secondo le stime, il 62% è oggi a rischio cassa integrazione, con particolare riferimento ai dipendenti del terziario (nella componente dei servizi e delle attività commerciali ritenute non essenziali), pubblici esercizi, turismo, autoscuole e impianti sportivi.
Il Fondo ha quindi deciso di restare al fianco di più di 1 milione di persone che, in una situazione già drammatica, perderebbero il diritto a un importante strumento di welfare
Continuando a garantire la copertura di tutte le prestazioni di assistenza sanitaria integrativa, anche nel caso di ricorso ad ammortizzatori sociali per l’emergenza Covid-19. Una misura ancor più significativa vista la distribuzione territoriale degli iscritti a Fondo Est. Concentrati in zone ad alto impatto del virus: il 28% sono in Lombardia, il 12% in Veneto, il 10,3% in Emilia Romagna e il 9% in Piemonte.
«L’emergenza chiama, Fondo Est risponde. Queste parole descrivono appieno il percorso che abbiamo deciso di intraprendere. – Così spiega Enrico Postacchini, Presidente di Fondo Est. – Come sempre fedeli alla nostra mission di restare vicini ai nostri iscritti. Ancor di più in questo momento, fornendo un supporto concreto alle persone e alle aziende colpite, direttamente o indirettamente, dall’emergenza epidemiologica del Coronavirus»
«Siamo orgogliosi di accogliere l’appello delle parti sociali – sottolinea Pierangelo Raineri, Vicepresidente di Fondo Est. – Mettendo in campo misure straordinarie in linea con l’emergenza che stiamo vivendo. E che ci impone di fare tutto il possibile per non lasciare sole le categorie più vulnerabili».
Per questo Fondo Est ha predisposto anche un apposito Pacchetto Emergenza Covid-19 per tutti i contagiati dal virus
Garantendo un’indennità giornaliera per ricovero, una diaria da isolamento domiciliare e un contributo per le prestazioni sanitarie relative alla riabilitazione respiratoria. Tra le altre misure è previsto il supporto alle aziende in caso di ritardato pagamento della contribuzione; la proroga della presentazione delle richieste di rimborso delle prestazioni e procedure per agevolare l’assistenza medica, diagnostica ed infermieristica in via domiciliare.
Per tutte le informazioni sulle misure straordinarie previste da Fondo Est per il contrasto al Coronavirus è a disposizione il sito internet.