MILANO – Una politica per la parità di genere nel settore del caffè: a lanciarla è la Federazione nazionale dei produttori della Colombia (Fnc), che recepisce così le istanze formulate dal congresso nazionale dell’anno scorso, a compimento di un lungo percorso iniziato nel lontano 2006, anno al quale risale la nascita del primo programma specificamente rivolto alle donne produttrici.
La “Politica per la parità di genere delle donne produttrici di caffè” aiuterà a ridurre il persistente gap tra uomini e donne, che non riguarda soltanto la filiera del caffè, bensì l’intero settore agricolo, osserva la Federazione in una nota.
Il suo obiettivo? “Sviluppare opportunità per le donne produttrici” contribuendo così a migliorare anche la produttività e la competitività del settore.
La politica è stata sviluppata a partire da una rigorosa analisi delle famiglie dei produttori tenendo conto anche dei progressi raggiunti in materia di politiche di pari opportunità su scala globale.
L’analisi ha confermato che le donne lavorano più ore rispetto agli uomini, specie se si considera anche il lavoro domestico.
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