MILANO – Nel futuro dei prodotti Fitbit, in particolare degli orologi, c’è anche la tecnologia di pagamento integrata grazie all’acquisto della startup Coin.
In futuri fitness tracker di Fitbit potrebbero consentire di fare pagamenti senza tirar fuori la carta di credito dal portafogli o usare i contanti, tramite l’ausilio della tecnologia NFC. L’azienda ha infatti acquistato la tecnologia di pagamento messa a punto da Coin, azienda della Silicon Valley fondata quattro anni fa.
Fitbit, oltre a proprietà intellettuali specifiche, aprirà le porte anche al personale di Coin. Non si tratta della prima azienda del comparto dei cosiddetti wearable a puntare sui sistemi di pagamento. La rivale Jawbone ha già stretto un accordo con America Express per permettere ai propri utenti di pagare tramite la fitness band UP4.
Inoltre, come non dimenticare il fiorire di soluzioni di pagamento dai principali produttori di smartphone, da Apple Pay a Samsung Pay sino ad arrivare ad Android Pay.
Fitbit è il primo produttore di dispositivi indossabili al mondo. Interrogata in merito, l’azienda ha affermato che non intende introdurre la tecnologia di pagamento nei suoi dispositivi quest’anno, quindi bisognerà attendere un po’.
Manolo DeAgostini