ROMA – “Supportare e incoraggiare la maternità nell’ambito imprenditoriale significa abbracciare l’empowerment femminile e promuovere un futuro di uguaglianza di genere. L’equilibrio tra la gestione di un’azienda e la cura dei figli, infatti, richiede una pianificazione e una flessibilità costanti che, senza un supporto adeguato, rischiano di far diventare queste attività un’impresa titanica. Per questi motivi intendiamo lavorare fianco a fianco con il Governo al fine di individuare gli strumenti opportuni per dare un’identità precisa all’impresa femminile e per permettere alle migliaia di imprenditrici presenti in Italia di poter guidare e amministrare le proprie attività senza dover necessariamente rinunciare alla famiglia, e viceversa”.
Lo ha dichiarato Valentina Picca Bianchi, Presidente del Gruppo donne imprenditrici di Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana pubblici esercizi, in occasione della riunione del Comitato impresa donna che si è tenuta mercoledì 12 luglio, presso la sede del Ministero delle imprese e del Made in Italy.
Fipe al Comitato impresa donna
Un tavolo inclusivo, in cui erano presenti anche Unioncamere e Invitalia, al quale per la prima volta hanno partecipato tutte le insegne per raggiungere l’obiettivo di riconoscere la parità di diritti e trattamenti sia per le imprenditrici che per le dipendenti che si trovino in maternità e in gravidanza.
“Oggi è quanto mai necessario – ha continuato Picca Bianchi – rilanciare l’impresa al femminile e portata al passo coi tempi. Le attività guidate da donne, d’altronde, possono rappresentare un grande punto a favore per lo sviluppo e la crescita dell’economia del nostro Paese”, ha concluso.
Il Comitato impresa donna è gruppo di lavoro istituito presso il Ministero dello Sviluppo economico – oggi Ministero delle Imprese e del Made in Italy – con l’obiettivo di favorire la partecipazione attiva all’esecuzione e al monitoraggio dei provvedimenti a sostegno dell’imprenditoria femminile mirati a incentivare, anche attraverso le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza, le donne ad avviare nuove attività nel mondo delle imprese.