ROMA – In accelerazione i prezzi dei beni e dei servizi turistici la cui variazione tendenziale passa da +0,3% di settembre a +0,7% di ottobre. Così la nota mensile del centro studi Fipe sulla dinamica dei prezzi nel turismo per il mese di ottobre.
L’aumento dei prezzi nei servizi di ristorazione si attesta ancora ad 1,4% mentre i servizi di alloggio registrano un incremento dello 0,8%.
I beni turistici registrano una contrazione dello 0,9%.
I Prezzi dei beni e servizi turistici
I trasporti registrano una variazione del 3,6% per effetto del decremento del trasporto marittimo (-2,4%) e dell’incremento del trasporto aereo (+7,6%).
Nei servizi più importanti del paniere di spesa del turista si registra un incremento dell’1,4% per la ristorazione, sugli stessi livelli del tendenziale del mese precedente. E una variazione dello 0,8% per l’alloggio, per effetto della variazione registrata dagli alberghi (+1,4%) e della contrazione relativa alle seconde case (-2,4%).
I prezzi dei beni turistici specifici e non specifici registrano una variazione negativa dello 0,9% dovuta perlopiù alla contrazione nell’andamento del prezzo dei carburanti (-4,3%).
Nota metodologica
La dinamica dei prezzi dei beni e servizi turistici è calcolata come media ponderata dei prezzi al consumo delle voci che entrano nel paniere di spesa dei turisti italiani e stranieri.
Sia le voci che i pesi sono stati individuati, sebbene in alcuni casi in modo non puntuale, sulla base alla struttura dei consumi stimata dal conto satellite del turismo per l’anno 2015 che distingue i prodotti in caratteristici, ovvero quei beni e servizi che in assenza di visitatori tenderebbero a scomparire o il cui consumo verrebbe ridotto significativamente, ed in beni turistici specifici e non specifici, ovvero connessi all’attività turistica, secondo lo schema riportato nella tabella che segue.