TORINO – Fiorio non ha ceduto alla pressione delle chiusure e limitazioni dovute alla pandemia e dopo un momento di chiusura torna a sollevare le serrande e ad accogliere i suoi affezionati clienti. Un ambiente esclusivo tutto torinese, che è diventato un simbolo della città per tutti i suoi abitanti e anche per i turisti. Leggiamo la notizia dall’articolo di Marco Drogo su torinotoday.it.
Il Caffè dei fratelli Fiorio torna al suo splendore pre Covid
I torinesi possono tirare un sospiro di sollievo. Le voci di chiusura di Fiorio, come conseguenza dei lunghi mesi di stop durante la pandemia, si sono rivelate infondate, proprio come quelle relative a un cambio di gestione o di proprietà. Fiorio in via Po è aperto. L’ingresso di Torino e del Piemonte in zona bianca coincide con la lieta notizia.
Lo storico Caffe dei Fratelli Fiorio, uno dei caffè storici più antichi di Torino, nella centralissima Via Po, sta nuovamente accogliendo i suoi clienti. É aperto dalle 8 a mezzanotte in settimana, mentre il venerdì e il sabato l’orario sarà fino all’una. Per la ripartenza Fiorio punterà su caffetteria, pasticceria e gelateria, mentre la cucina per ora resterà chiusa.
La riapertura
Il fascino di Fiorio è senza tempo. Inaugurato nel 1780, le salette sono state tanto amate dai maggiori intellettuali del ‘800. Il locale vanta tra i suoi clienti più illustri Cavour, Rattazzi e D’Azeglio. Ancora oggi i banconi di marmo fanno rivivere il sapore sette-ottocentesco e conserva gelosamente i segreti di una delle gelaterie più famose di Torino, tanto apprezzata da Nietzsche.
Fiorio si presenta ai nastri di partenza di quest’estate con l’ottimismo di chi è pronto a riaccogliere i torinesi e i turisti che si spera tornino a frequentare sempre più numerosi la città della Mole. Anche per questo storico caffè c’è l’emozione di un nuovo inizio e la speranza di lasciarsi al più presto le spalle la pandemia per tornare a offrire tutto il normale fascino di un caffè senza mascherina, magari dopo una bella serata al teatro Regio.