MILANO – Mandarin Capital Partners, il colosso di private equity va avanti spedita nel suo progetto di creazione di un Polo del caffè. Così, dopo aver ottenuto il controllo dei due marchi Neronobile e Daroma, attraverso lo stesso fondo Mandarin Capital Partners III, l’operatore ha acquisito il 30% dell’azienda specializzata nel commercio online di capsule di caffè, Yespresso.
Al momento Filippo di Carlo, amministratore delegato e fondatore di Yespresso, continuerà a possedere il 70% del capitale. Tuttavia, questa transazione è caratterizzata da un’opzione put and call a due anni, che prometterebbe la totale acquisizione da parte di Mandarin.
Da bebeez.it riportiamo la notizia completa.
Mandarin procede con le acquisizioni con il 30% di Yespresso
Di Carlo nell’operazione è stato assistito da M&C Partners, advisor italiano specializzato in operazioni di m&a e di turnaround.
L’investimento si colloca all’interno del progetto di build-up finalizzato alla creazione di un gruppo integrato nel settore del caffè. Nell’ottobre 2019, infatti, MCP III aveva acquisito il 67% di Neronobile. Azienda italiana leader nella produzione e commercializzazione di caffè, tè, tisane e solubili in capsula.
Si può leggere il dettaglio in questo articolo di Comunicaffè.
Neronobile ha chiuso il 2018 con 23 milioni di euro di ricavi e 4 milioni di ebitda.
Successivamente, lo scorso xx, il fondo ha rilevato il produttore di caffè Daroma
Che controlla i noti marchi italiani Palombini, Mexico, Giovannini, Nori, Camilloni e Van Doren.
Il fondatore di Daroma, Giulio Santin, ha reinvestito nell’operazione e continua a guidare la società in qualità di presidente e amministratore delegato. L’operazione è stata condotta sulla base di una valutazione di Daroma di 35 milioni di euro, pari a 7,5 volte l’ebitda 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Daroma ha chiuso il 2018 con 26 milioni di euro di ricavi.
Neronobile e Daroma sono controllate da Coffee Holding, che fa capo a Mandarin
Nel cui Consiglio di amministrazione siede anche Carlo Luigi Salvadori, ex top manager di Nestlè e Lavazza, con una consolidata esperienza nel mercato del caffè. E’ quindi sotto Coffee Holding che è destinata a finire anche la partecipazione in Yespresso. La società appena acquisita ha chiuso il 2018 con 26,7 milioni di euro di ricavi e 3,5 milioni di ebitda. Il gruppo, quindi, cuba un pro-forma 2018 di oltre 75 milioni di euro di ricavi.