OSTERIA GRANDE (Bologna) – È stato riscontrato un caso di contaminazione lieve da ocratossina in alcuni lotti del prodotto 100% Arabica di Filicori Zecchini. È importante sottolineare che l’ordine di ritiro riguarda esclusivamente il prodotto venduto nella Grande Distribuzione Organizzata, che rappresenta solo una piccolissima parte della produzione della torrefazione.
Filicori Zecchini: la contaminazione di ocratossina
“In primo luogo, vogliamo sottolineare che la sicurezza dei nostri consumatori è la nostra massima priorità. Nonostante la contaminazione sia di entità lieve, riteniamo sia necessario adottare misure tempestive per garantire la tutela della salute dei nostri clienti e rispettare le normative vigenti in materia di sicurezza alimentare.” dichiara l’amministratore delegato, Luigi Zecchini, e aggiunge “Tuttavia, è importante sottolineare che l’ordine di ritiro riguarda esclusivamente il prodotto venduto nella Grande Distribuzione Organizzata, mentre i prodotti destinati ad altri canali di vendita non sono interessati da questa situazione.”
La decisione di ritirare il lotto contaminato è stata presa per i seguenti motivi:
- Sicurezza dei consumatori: Filicori Zecchini riconosce l’importanza di fornire prodotti alimentari sicuri e di alta qualità ai propri clienti. Anche se la contaminazione da ocratossina è lieve, l’azienda ha ritenuto che il ritiro del prodotto venduto nella GDO fosse l’azione più responsabile per minimizzare qualsiasi potenziale rischio per la salute dei consumatori in quel particolare canale di vendita.
- Conformità alle normative: come professionisti del settore alimentare, l’azienda deve rispettare rigorosamente le normative vigenti. Il ritiro del lotto contaminato venduto nella GDO permette all’azienda di adempiere agli obblighi legali e dimostra il suo impegno per la sicurezza alimentare.
- Protezione della reputazione: l’azienda ha costruito una reputazione solida grazie alla qualità dei nostri prodotti e al servizio fornito. Il ritiro del lotto contaminato venduto nella GDO dimostra l’impegno dell’azienda a prendere provvedimenti rapidi e appropriati per affrontare eventuali problematiche. Filicori Zecchini desidera mantenere un’immagine di integrità e affidabilità presso i nostri clienti e nel mercato.
Tutte le partite di caffè crudo che l’azienda importa prime di essere utilizzate nella lavorazione dei prodotti vengono analizzate da primari laboratori accreditati presso le autorità di controllo sanitario, proprio per l’individuazione dell’ocratossina. E ciò è avvenuto anche per la partita oggetto del ritiro che era risultata abbondantemente in regola in base alle normative vigenti.
Al momento attuale non è ancora stata ancora effettuata la contro-analisi ufficiale di controllo del campione individuato dalla AUSL, risultato non conforme. Una volta effettuata tale contro-analisi ufficiale avremo un quadro molto più chiaro della situazione. Peraltro, l’azienda ha già avuto l’esito di una analisi (per uso interno), che ha fatto eseguire su un’altra confezione appartenente allo stesso lotto contaminato, la quale è risultata entro i limiti di legge.
L’azienda sta lavorando diligentemente per identificare le cause della contaminazione e mettere in atto le azioni correttive necessarie per prevenire che un evento simile si ripeta in futuro. Filicori Zecchini si sta avvalendo della collaborazione di esperti e delle autorità competenti per garantire il ripristino dei nostri rigidi standard di qualità.
L’azienda vuole assicurare che, al di là di questa situazione, continuerà a fornire prodotti sicuri e di alta qualità ai nostri clienti.
L’azienda è dispiaciuta per l’inconveniente arrecato e si impegniamo a lavorare con la massima trasparenza e tempestività per risolvere questa situazione nel modo migliore possibile.
L’obiettivo principale dell’azienda è garantire la sicurezza dei suoi consumatori e preservare la fiducia che hanno riposto in Filicori Zecchini nel corso degli anni.