MILANO — Sessanta milioni di euro in 10 anni: sono questi i piani di investimento di Ferrero in Russia. Dal 1995 si registra la presenza dei prodotti della multinazionale nel Paese. Mentre, dal 2007, è stata presa la decisione di realizzare uno stabilimento a Vladimir fornito delle più moderne tecnologie.
Ferrero in Russia: un percorso ancora di espansione
Dal 2019 inizieranno infatti le esportazioni in 33 Paesi. Tra cui Repubblica Ceca, Belgio, Polonia, Germania e altri Paesi dell’Unione Europea.
Da quando si limitava a un piccolo ufficio di rappresentanza a Mosca ormai oltre 10 anni fa, la presenza dell‘azienda in Russia ha decisamente incrementato il suo peso.
Fornendo tecnologia, competenze tecniche, sviluppando attitudini manageriali e la conoscenza dell’inglese e dell’italiano.
Piattaforma del business albese in Russia
“Vladimir nasce come la piattaforma dello sviluppo industriale del gruppo, del business in Russia.“ Ha affermato Mauro Padovani manager della fabbrica di Vladimir.
Si tratta di un vero e proprio attestato di fiducia nei confronti dello stabilimento che incrementerà in questo modo i suoi volumi; Inoltre, sarà in grado di sostenere anche gli altri stabilimenti nella produzione.
